Sezione per il riconoscimento dell'interesse culturale delle opere prime e dei cortometraggi

Motivazioni dei film approvati

Il sogno di Demetra – Regia: Francesca Bartellini - Produzione: Thule

Motivazione: Il mito greco della dea Demetra si fonde con originalità ed eleganza con gli elementi del racconto filmico dando vita ad un’intensa storia rivelatrice di un’altra possibilità di vivere la realtà: “la costruzione di un sogno, un sogno di rinascita possibile, un sogno di sopravvivenza al potere, di riscatto”. Ben costruita la coproduzione.

Motivazione:Progetto corposo e convincente che, nel solco della tradizione del documentario di inchiesta storica, racconta una pagina misconosciuta e ancora bruciante del doloroso conflitto Israelo-palestinese.

Giorgio/a Una storia di Transessualsimo attraverso una diva dello spettacolo – Regia: Gianfranco Mingozzi - Produzione: Studio Urania

Motivazione: Accattivante e intelligente documentario sulla tormentata vicenda della vita di Giorgia O’Brien, una delle più note dive dell’avanspettacolo italiano degli anni Cinquanta e Sessanta, che ha il merito di portare alla ribalta il dietro le quinte di un mondo raccontandone la vita quotidiana.

Gioco da ragazzi – Regia: Alessandro Greco - Produzione: Medimage

Motivazione: Abile e solida questa storia che prende spunto da fatti di cronaca nera per indagare a fondo le dinamiche che si celano dietro ad atti apparentemente immotivati. Originale e vincente la struttura a puzzle che tiene salda la tensione fino alla risoluzione finale.

Specie a confronto – Regia: Alice Mocellin- Produzione: Jean Vigo Italia

Motivazione: Interessante e non convenzionale operazione di docufiction con animazione che, con ironia, mette provocatoriamente a confronto le realtà sociali presenti nelle specie umane con l’organizzazione di una specie particolare di imenotteri, le vespe solitarie scavatrici.

Passato rimosso – Regia: Mauro Meconi - Produzione: Bla Bla Production

Motivazione: Interessante e suggestivo questo drammatico racconto che si propone di mostrare i meccanismi e le dinamiche che nelle madri assassine inducono alla rimozione del delitto commesso.

Mojito – Regia: Stefano Bruno- Produzione: 360 Degrees Film

Motivazione: Operazione di sicuro interesse in quanto tra i primi esempi di film sperimentale in tre dimensioni capace di offrire, attraverso un affascinante viaggio multisensoriale tra calli e canali di una Venezia labirintica e surreale, l’emozione di un esperienza cinematografica ad un pubblico non vedente.

Essere e non – Regia: Laura Angiulli - Produzione: Il Teatro Soc. Coop.

Motivazione: Progetto a carattere documentaristico di ampio respiro, che si sofferma sulla realtà post bellica della Bosnia Erzegovina con l’intento di analizzare le cause di una ricostruzione che stenta ad arrivare. Progetto molto solido anche dal punto di vista produttivo.

Film con giudizio complessivo sufficiente ma non rinviati alla prossima riunione per mancanza di parere unanime della commissione

Il mare – Regia: Laura Luchetti - Produzione: Donkadillo

Motivazione: Uno sguardo di pochi minuti nella realtà illusoria di quattro detenuti: Rashid, Gustav, Will e Marco, quattro uomini di nazionalità diverse che si trovano a condividere pochi istanti di libertà. Il progetto non convince completamente tutti i commissari.

La solitudine dei ricordi – Regia: Valentina Fratini- Produzione: Polifemo

La terra della memoria – Regia: Giuseppe Provenzano- Produzione: Polyvideo Produzioni

Motivazione: Un viaggio fenomenologico nel rapporto tra l’uomo e il paesaggio è alla base di questo film documentario che trae spunto da un saggio filosofico dello stesso autore per un progetto interessante che però non trova l’unanimità per il riesame.

Respira profondo – Regia: Roberto Piana- Produzione: Filand

Motivazione: Attraverso la descrizione di un nucleo familiare, il progetto vorrebbe esaltare, senza riuscirci completamente, la forza di valori affettivi universali e la tolleranza nei rapporti come unica strada possibile nella costruzione di una società libera e civile. Non raggiunge l’unanimità necessaria per il rinvio.

Uomini e dei – Regia: Alessandro Izzo – Guglielmo Favilla- Produzione: Overlook Production

Motivazione: Curiosa operazione di horror fantastico a fumetti che pone al centro della storia il potere e chi lo amministra, servendosi della metafora dei Super Eroi, per un progetto che non ottiene tuttavia l’unanimità necessaria per il rinvio.

Nick La Rocca da Salaparuta a new Orleans – Regia: Nello Correale- Produzione: N.C. Produzioni

Motivazione: Film documentario che si propone di ricostruire la vita di un dimenticato James Dominick La Rocca, primo musicista in assoluto ad incidere un disco di musica jazz ed a presentare il jazz in Europa, nell’arduo tentativo di ripristinare la verità storica sulla nascita del jazz. Il progetto non ottiene tuttavia l’unanimità per il rinvio.

Breve incontro – Regia: Lidia Broccolino - Produzione: Atalante Film

Motivazione: Incontro fiabesco e un po’ teatrale tra una ragazzina di quindici anni e il San Michele di Piero della Francesca, che non convince completamente e quindi non ottiene il consenso unanime dei commissari necessario per il rinvio.

Gli incredibili accadimenti di una vita intera – Regia: Michele Rho - Produzione: ITC Movie

Motivazione: Un affresco dei diversi momenti della vita: la corsa a perdifiato di una ragazza di 30 anni...un uomo di mezz’età torna a casa dopo anni di assenza...due ragazzi di 18 anni fanno l’amore senza pensare alle conseguenze...una donna anziana muore sola in un letto d’ospedale...un neonato viene abbandonato da sua madre di fronte ad un ospedale. L’insieme non convince, tuttavia all’unanimità i commissari per un rinvio.

Amavete! – Regia:Annamaria Gallone - Produzione: Kenzi

Motivazione: Documentario che affonda le radici nella tradizione popolare salentina della Taranta, attraverso le privilegiate testimonianze degli anziani, ultimi depositari di un passato che rischia di andar perduto. Il progetto non convince completamente e quindi non ottiene l’unanimità per il rinvio.

Alberto Spallanzani Professione barbiere – Regia: Riccardo Zinna - Produzione: Film Kairos

Motivazione: Un barbiere amante del cinema ha un sogno: diventare regista. Quando il suo sogno sta per avverarsi, viene assalito da mille perplessità e chiede aiuto ai grandi maestri di sempre: De Sica, Fellini, Pasolini, Truffaut. Una riflessione poco convincente sulla voglia e le motivazioni che spingono a fare cinema che quindi non ottiene l’unanimità dei commissari.

Motivazione: In Italia, l’affitto dei bambini presso altre famiglie, è stata una realtà che per secoli ha riguardato ogni territorio. Il documentario affronta l’argomento con qualche pesantezza e quindi non convince tutti i commissari.

B.O.B. – Regia: Paolo Tinari - Produzione: Ambientae

Motivazione: Cortometraggio dai toni noir che ha come protagonisti due sfaccendati che vivono di espedienti e che nel vagare quotidiano, s’imbattono in un fatiscente circo itinerante, per un progetto non maturo che non ottiene l’unanimità necessaria per il rinvio.

Il male assoluto – Regia: Francesco Colangelo - Produzione: Quick Media

Motivazione: C’è un modo di reagire alla violenza subita in ambito domestico, non sentendosi necessariamente vittime di un “Male assoluto”, ma trovando in se stessi la forza di cambiare le regole del gioco. Il progetto filmico, nonostante le ambizioni non riesce, a proporsi come progetto convincente e quindi ad ottenere l’unanimità necessaria per il rinvio.

La moschea e la badia – Regia: Clemente Bicocchi – Federico Bondi - Produzione: Nuvola Film

Motivazione: Il documentario raccontando la nascita di una moschea nel cuore della campagna toscana, affronta temi quali l’integrazione, la tolleranza e la convivenza tra culture diverse. Il progetto tuttavia non ottiene l’unanimità dei commissari.

Torna da me moscone! – Regia: Ugo Cavaterra- Produzione: Mitcom production

Motivazione: Fragile racconto a cavallo fra immaginazione e realtà che affronta il tema dell’Altrove in chiave ironica. In ogni caso è sopravanzato da progetti ritenuti più meritevoli.

Bambina mia – Regia:Alessandro Bernabucci - Produzione: Cinemello

Motivazione: Istantanea di una vita ai margini: un padre sa di non poter offrire a sua figlia un avvenire sicuro e deve scendere a continui compromessi per sopravvivere. Il progetto non ottiene l’apprezzamento unanime dei commissari necessario per il rinvio.

Film rinviati con punteggio dalla precedente sessione

IL PRIGIONIERO - Regia: DAVIDE DEL DEGAN - Produzione:DCUBE

Motivazione: Al centro del racconto filmico vi è il tema di un difficile problema sociale che affligge i nostri tempi: l’arteriosclerosi. La malattia, nel corso della narrazione, viene affrontata in maniera spigliata e senza falsi moralismi. Purtroppo è sopravanzato da progetti ritenuti più meritevoli.

LETTERA DA MADRAS – Regia: IRISH BRASCHI– Produzione: FOURLAB

Motivazione: Storia convincente che, attraverso un amore delicato e travolgente tra due figli della povertà, scava nella realtà sommersa degli immigrati con toni realistici e drammatici, intrecciando nel racconto amore e immigrazione, religione e voglia di libertà. In ogni caso è sopravanzato da progetti ritenuti più meritevoli.

UNO SCIPPO– Regia: ALFONSO POSTIGLIONE – Produzione: RIVER FILM

Motivazione: Con uno stile del racconto improntato ad un deciso realismo, si racconta l’estrema difficoltà della nostra società nel considerare il rapporto con lo straniero extracomunitario una possibilità di arricchimento umano piuttosto che qualcosa da cui difendersi. In ogni caso è sopravanzato da progetti ritenuti più meritevoli.