Delibera della Sottocommissione cinema

Sezione interesse culturale lungometraggi
seduta del 19 dicembre 2006
 

Film approvati e finanziati

TITOLO REGIA SOCIETA'
NOI CREDEVAMO MARIO MARTONE ESKIMOSA

Analisi delle vicende risorgimentali e dei rapporti di forza tra le varie entità politiche che fecero l’Italia, attraverso la storia di due giovani aderenti alla Giovane Italia. Il film, già rinviato per approfondimenti produttivi, si ripresenta con un piano di lavorazione e un preventivo opportunamente ridimensionati e risulta ottimo sia per la sceneggiatura che per le componenti tenico-artistiche. Molto solido anche l’impianto produttivo.

L'ORA DI PUNTA VINCENZO MARRA R&C PRDOUZIONI

Storia della scalata al successo e al potere di una modesta guardia di finanza. Analisi di un mondo che troviamo sempre più spesso nelle pagine di cronaca dei giornali, raccontata con lucidità.

I VICERE' ROBERTO FAENZA JEAN VIGO' ITALIA

Adattamento del grande romanzo, è in fase di post-produzione. Roberto Faenza è uno specialista degli adattamenti da opere letterarie. Ottimo anche l’impianto produttivo.

GALANTUOMINI EDOARDO WINSPEARE ACABA PRODUZIONI

E’ lecito amare chi sta dalla parte del male? Il progetto appare ben costruito sia con riferimento alla sceneggiatura che all’impianto produttivo.

LA NOTTE  FRANCESCO MUNZI BIANCAFILM

Anatomia di un furto in una villa dell’opulento nordest italiano, che termina con tre vittime. Attenta analisi del contesto sociale, dove convivono componenti molto diverse: famiglie borghesi, “balordi” che sopravvivono alla meglio, immigrati alla ricerca di un inserimento. Un quadro amaro e pessimista, dove si mostra come sia sottile il confine tra la normalità e la tragedia. Correttamente dimensionato e solido l’impianto produttivo.

IL DOLCE E L'AMARO ANDREA PORPORATI MEDUSA FILM

Buon progetto già rinviato per approfondimento produttivi e realizzato nel frattempo. Bella storia di un giovane mafioso, dalla sua iniziazione alla presa di coscienza dell’orrore delle sue azioni, attraverso il rapporto con una donna.

IO, DON GIOVANNI CARLOS SAURA EDELWEISS PRODUCTION

La storia romanzata dell’incontro tra Lorenzo Da Ponte e Wolfgang Amadeus Mozart e della nascita dell’opera “Don Giovanni”. La sceneggiatura, è sorretta da un grande cast tecnico e da una coproduzione con Spagna, Austria e Germania.

LAMOR CORTESE CLAUDIO CAMARCA LUNAFILM

Ispirato a un fatto di cronaca, il racconto di un omicidio passionale. Il progetto è reso più interessante dall’ipotesi produttiva, che prevede la realizzazione contemporanea di tre prodotti: uno per la sala, uno per il dvd e uno per la rete.

Film con punteggio sufficiente non finanziati per esaurimento risorse finanziarie
GORBACIOV -IL CASSIERE COL VIZIO DEL GIOCO- STEFANO INCERTI FILM ALBATROS

Ritratto di un impiegato amministrativo del Carcere di Poggioreale con il vizio del gioco, che cerca di liberarsi dalla morsa degli usurai e di fuggire con una ragazza cinese di cui si è invaghito. Un’incursione nel mondo ai margini della malavita napoletana. Il progetto, sia pure sufficiente, non convince pienamente e viene superato da altri ritenuti più meritevoli.

LET IT BE- LASCIA CHE SIA- GUIDO CHIESA ORIONE CIN.CA

La storia di Maria madre di Gesù, raccontata in modo da evidenziare l’influenza che la Madre ha avuto sul figlio con l’esempio e l’educazione. La chiave del racconto è interessante, ma sembra sviluppata in modo troppo bozzettistica e incompiuto. Il progetto sembra anche troppo costoso per un film che non si affida a grandi nomi di attori (tranne un piccolo ruolo per Jean Reno).

TUTTO STA DIVERSAMENTE ISTVAN DARDAY-GYORGY SZALATI ATRE FILM FACTORY

Tratta dai diari dello scrittore ungherese Sandor Marai, il film racconta il suo ultimo anno di vita. Ritratto penetrante e commovente di una coppia di intellettuali in esilio, del loro amore, della loro solidarietà e dell’impossibilità di fare a meno l’uno dell’altra. Il progetto, a bassissimo costo, è penalizzato da un punteggio automatico molto basso.

QUASI UN SOGNO MAURIZIO PONZI SETTIMARTE

Incontro tra due giovani che sono approdati a Roma in cerca di fortuna: lei voleva fare l’attrice, ma fa la cassiera; lui voleva scappare da una famiglia di pescatori ed è finito in un giro di piccola malavita. Per ricominciare insieme i due progettano un furto, e il destino li aiuta. La compresenza di elementi tragici e romantici rende il film di difficile classificazione. Non eccelle neanche nell’impianto produttivo. Non supera la sufficienza.