Delibera della Sottocommissione cinema - Sezione interesse per il riconoscimento dell'interesse culturale dei lungometraggi - Istanze presentate entro il 31 maggio 2007

Seduta del 28 settembre 2007 - Le motivazioni

 
 

Film approvati con attribuzione di contributo statale

TITOLO

REGIA

SOCIETA'

BIANCO E NERO Cristina Comencini Cattleya

Storia d’amore extra-coniugale ambientata a Roma tra un bianco e una donna di colore.
Vengono trattate problematiche complesse, come la percezione dell’identità e dell’alterità culturale, con un approccio da commedia di costume.
L’alto punteggio automatico, il solido impianto produttivo di questa commedia “etnica” sono elementi decisivi per il solo, meritato, riconoscimento dell’interesse culturale

IL PASSATO E’ UNA TERRA STRANIERA Daniele Vicari R&C Produzioni

Uno studente modello viene trascinato nel mondo del gioco d’azzardo, passando da partite truccate a letti senza amore con donne di lusso annoiate, imparando a muoversi nei luoghi dove la buona e la cattiva società sembrano confondersi. Ma riesce ad uscirne e diventerà magistrato.
Si legge tutta d’un fiato questa storia, che presenta un ottimo intreccio narrativo e si coniuga ad un solido impianto produttivo.

BAARIA (LA PORTA DEL VENTO) Giuseppe Tornatore Medusa Film

Recitato in siciliano stretto è la storia toccante della miseria e dei sogni infranti di un uomo semplice che diventa funzionario del Partito Comunista a Bagheria. Nulla potrà contro il consenso plebiscitario della Democrazia Cristiana né contro il suo essere, fondamentalmente, un “vaccaro” e quindi un perdente. Il film più personale di un autore già maturo ed affermato incanta ed appassiona e consegue il riconoscimento dell’interesse culturale al di là del valore del punteggio automatico attribuito.

LARIA Valerio Ialongo Ameuropa International

Un professore scopre il talento musicale in un alunno “difficile” che coltiva pericolose relazioni con il sottobosco della droga. Dopo alterne vicende si approda ad una qualche speranza.
Il dito è puntato sull’istituzione scolastica diventata asfittica e demotivante sia per gli studenti che per gli insegnanti. Progetto che propone uno sguardo originale ed inusuale di attenta riflessione sul mondo educativo. La Commissione convinta della qualità del progetto reputa di condividere per quanto possibile lo sforzo produttivo intrapreso.

TUTTA LA VITA DAVANTI Paolo Virzì Medusa Film – Motorino Amaranto
Una fuorisede neolaureata in filosofia ha come unica prospettiva di lavoro un call-center.
Il precariato con i suoi risvolti assurdi, a volte tragicomici.
L’attualità della storia, il buon impianto narrativo unitamente all’elevato punteggio automatico sono alla base del giudizio positivo.
I CUCCIOLI E IL CODICE DI MARCO POLO Sergio Manfio Gruppo Alcuni

Sei cuccioli cercano di fermare i piani diabolici di un ferroviere cattivo che vuole prosciugare i canali di Venezia trasformandoli in strade asfaltate.
Azioni maldestre e rocambolesche con dialoghi divertenti e finale aperto. Film di animazione dalla sceneggiatura assai valida ed apprezzabile anche per la ricerca compiuta sulle tecniche di realizzazione impiegate. Il progetto appare promettente in merito all’intento di coniugare la qualità dei contenuti, che caratterizzano la storia, ad un positivo riscontro commerciale

GENERAZIONE MILLE EURO Massimo Venier Andrea Leone Films – Baires Prod.

Un trentenne laureato in matematica si fa prendere dalla possibilità di carriera facile in una multinazionale. Invece opta per un lavoro da mille euro al mese che però gli permette di stare vicino alla ragazza che ama.
La commedia, tratta dall’omonimo romanzo, leggera ma efficace, a cominciare dal titolo fortemente evocativo, rappresenta con simpatia il mondo dei trentenni laureati e precari.
La Commissione convinta della qualità complessiva del progetto reputa di condividere per quanto possibile lo sforzo produttivo intrapreso, che si contraddistingue anche per una coproduzione con la Spagna.

CAOS CALMO Antonio L.M. Grimaldi Fandango

Ispirato all’omonimo romanzo di Sandro Veronesi, vincitore del Premio Strega.
Un uomo vive la tragedia della perdita della moglie . Per stare più vicino alla figlia, la accompagna tutti i giorni a scuola e rimane poi fuori ad aspettarla fino al termine delle lezioni. Ritenuto da tutti un folle, in realtà è più “sano” di quelli che lo circondano.
Un cast di alto livello e una produzione già solida fanno sperare in un risultato di qualità.

TUTTO D’UN FIATO Lucio Pellegrini Rizzoli Film

Racconto della vita artistica e privata di Luigi Tenco fino alla sua prematura e tragica scomparsa, sullo sfondo di una Genova la cui vivace scena culturale di quegli anni includeva amici del cantante tra cui Gino Paoli, Fabrizio De Andrè e Paolo Villaggio.
Il progetto alla luce di ulteriori modifiche apportate alla sceneggiatura e della conferma del protagonista principale appare ora maturo ed al riparo di una deriva di stampo televisivo.

LA FANCIULLA DEL LAGO Paolo Benvenuti Arsenali Medicei

Una domestica di Puccini, accusata dalla moglie di lui di intendersela con il marito, trova nel suicidio l’unico rimedio alla vergogna.
Il progetto, riproposto nella corrente sessione, appare ora finalmente maturo e perfezionato, ampiamente rivisto ed arricchito anche con elementi storici, inediti, di grande interesse concernenti la vita, la musica ed i luoghi del grande musicista.
Malgrado il punteggio automatico non elevato il linguaggio cinematografico utilizzato, innovativo e fortemente evocativo, determinano l’apprezzamento della Commissione ed il riconoscimento del contributo.

Film con giudizio complessivo sufficiente ma non rinviati alla seduta successiva per mancanza di parere unanime della commissione e pertanto non approvati perchè oltre il limite delle risorse finanziarie disponibili

L’UOMO DEI TAMBURI Maurizio Zaccaro Opera Film

Uno psicopatico uccide prostitute senegalesi in una Torino a forte presenza d’immigrati.
L’antirazzismo e il dramma di molte donne africane indotte a prostituirsi per liberarsi da presunti sortilegi sono gli elementi di novità di questo thriller classico. La novità del film di genere non appare purtroppo supportata da un impianto narrativo e produttivo pienamente convincenti. Pertanto malgrado l’alto punteggio automatico d’ingresso il progetto, seppur più che sufficiente, è sopravanzato da altri progetti ritenuti più meritevoli

IL SANGUE E’ CALDO DI RIO Aurelio Grimaldi Paco Cinematografica

Due giovani ragazzi di una favelas si amano, sono sposati e con un figlioletto. Un giorno lui sparisce e forma una nuova famiglia. L’ex moglie che inizialmente non vuole crederci, comincia ad interessarsi ad un altro uomo.
La storia pur presentando interessanti elementi di originalità, autenticità e spregiudicatezza è superata da altri progetti più meritevoli

TI HO CERCATA IN TUTTI I NECROLOGI Giancarlo Giannini Simple

Storia singolare in cui il vuoto esistenziale dei suoi protagonisti viene colmato dalle emozioni forti di un gioco perverso a cavallo tra la vita e la morte.
Il progetto seppur di respiro ambizioso ed internazionale non appare ancora pienamente maturo.
Il progetto è in parte penalizzato da una struttura narrativa che non convince ancora pienamente e da un punteggio automatico che, anche alla luce delle novità riportate in audizione, si riconferma essere quello iniziale, non particolarmente elevato (12 su 40). Pur riscontrando un giudizio positivo è superato da altri progetti ritenuti più meritevoli.

BONES Milcho Manchevski Classic

Un giovane medico perseguitato da presenze spettrali, rimedia alla profanazione delle ossa di alcuni defunti, operata anni prima dalla madre, riseppellendole. Ma a quanto pare non basta.
Con passaggi continui tra il reale e il paranormale mantiene viva la suspense. Il progetto, ritenuto più che sufficiente, ottiene il riconoscimento del solo interesse culturale, come richiesto.

UN TANGO IN CUCINA Marco Mazzieri Dania Film – Rai Cinema

Commedia sentimentale molto leggera che racconta il conflitto tra due donne per amore dello stesso uomo. Una di loro arriverà addirittura a sequestrare l’altra. Alla fine però entrambe, deluse dal suo atteggiamento contraddittorio, lo lasceranno.
Progetto non particolarmente originale anche se garbato e che riecheggia un cinema di stampo “almodoraviano”. Ritenuto senz’altro sufficiente è sopravanzato da altri progetti considerati più meritevoli

FRANCO CRISTALDI E LA SUA STRAORDINARIA AVVENTURA Massimo Spano Zeudi e Franco Cristaldi Film

Documentario che vuole essere omaggio ad un importante produttore italiano attraverso le testimonianze dirette di coloro che hanno lavorato con lui, il tutto corredato da aspetti di vita quotidiana, di incontri con autori e registi, da decine di provini per i film, da documenti inediti.
Tuttavia suscita forti perplessità in ordine al percorso di approfondimento seguito, non incisivo ed all’impianto produttivo, che appare eccessivo nei costi (con particolare riferimento ai diritti). Tutto ciò penalizza fortemente il giudizio complessivo del progetto e lo rende appena sufficiente.