Delibera della Sottocommissione cinema

Motivazioni dei film approvati

Motivazione: LA STORIA DEL TITOLO IN REALTÀ NON È UNA FAVOLA, MA IL RACCONTO EVANGELICO DELLA NASCITA DEL BAMBIN GESÙ. TUTTAVIA IL TONO FAVOLISTICO CONTRADDISTINGUE IL FILM, FACENDO SI CHE IL MESSAGGIO EVANGELICO SIA PERCEPITO IN UNA NUOVA LUCE IN PARTICOLARE IN QUANTO RIVOLTO AI BAMBINI. COSÌ L’ARCANGELO GABRIELE ASSUME LE SEMBIANZE DI UN SUPER EROE DEI FUMETTI ED I PERSONAGGI DEL PRESEPE CHE GABRIELE ORGANIZZA ALL’INTERNO DI UNO SPETTACOLO DI PUPAZZI DIVENTANO I BAMBINI STESSI DELLA SCUOLA DOVE È AMBIENTATO IL RACCONTO CINEMATOGRAFICO. IL FASCINO UN PO’ NAIF DEL SOGGETTO E DELLA SCENEGGIATURA DI QUESTO FILM COINVOLGE È FA SPERARE IN UN RISULTATO ACCANTIVANTE.

Motivazione: IL FILM È UNA STORIA D’AMORE MOLTO PARTICOLARE AMBIENTATA NELLA SICILIA DEGLI ANNI ’30 TRA UNA GIOVANE SICILIANA SENZA PADRE È UNO STRANIERO VENUTO DA LONTANO. L’ALTROVE CUI APPARTIENE LO STRANIERO LO RIPRENDERÀ, MENTRE LA GIOVANE DEL PROTAGONISTA RIMASTA SOLA RAFFORZATA DAL DOLORE PARTIRÀ ALLA RICERCA DEL PADRE E DELLA PROPRIA VERA IDENTITÀ. QUESTO RACCONTO SINGOLARE ATTRAE IL LETTORE PER I SUOI SOTTILI NODI PSICOLOGICI E PER LA CAPACITÀ DI IMMAGINARE UNA FUGAVERSO UNA LONTANANZA PIÙ O MENO IMMAGINARIA, MA PIENA DI SUGGESTIONE E DI SPERANZA NEL FUTURO. PUR AMBIENTATA NEL PASSATO SI TRATTA DI UNA TIPICA PROPOSTA GIOVANILE LA CUI “SPERIMENTALITÀ” MERITA GIUSTA ATTENZIONE.

Motivazione: ISPIRATO ALL’OMONIMO ROMANZO DI GIAMPIERO RIGOSI IL FILM SI RACCOMANDA PER IL FORTE IMPIANTO STRUTTURALE DELLA SCENEGGIATURA E PER LA BUONA CARATTERIZZAZIONE DEI SUOI PERSONAGGI. OPERA PRIMA PERCHÉ ESORDIENTE È IL SUO REGISTA, MA CON GLI STILEMI CLASSICI DI UN NOIR HA GLI ELEMENTI PER COSTITUIRE UN INTERESSANTE BANCO DI PROVA PER L’AUTORE E UN PRODOTTO CINEMATOGRAFICO MATURO.

Motivazione: UN GIROTONDO DEI NOSTRI GIORNI, SPIRITOSO E UN PO’ AMAROGNOLODESCRIVE L’INTERMITTENZA E LA PRECARIETÀ DEI RAPPORTI SENTIMENTALI DI OGGI. UNA COMMEDIA DAL RITMO VIVACE PER UN ESORDIO CHE POTREBBE RIVELARSI BRILLANTE PERCHÉ BASATO SU DI UN COPIONE IN CUI ALCUNE TROVATE “SCOPPIETTANTI” NON IMPEDISCONO UN DISVELAMENTO SOCIOLOGICO DEL COSTUME MODERNO.

Motivazione: UN PROGETTO AMBIZIOSO PERCHÉ INTENDE RACCONTARE LA TRAGICA AVVENTURA UMANA DI ANNA FRANK ATTRAVERSO IL MODERNISSIMO STRUMENTO ESPRESSIVO DELL’ANIMAZIONE DIGITALE. IL REGISTA HA IL CURRICULUM ADEGUATO PER QUESTO TIPO DI OPERAZIONE NELLA QUALE APPARE OPPORTUNO CHE LA CINEMATOGRAFIA ITALIANA SI SPERIMENTI.

Motivazione: UNA SCENEGGIATURA BRILLANTE E FANTASIOSA CHE SI PRESENTA COME BUONA OCCASIONE PER IL SECONDO FILM DI DUE AUTORI CHE GIÀ AL PRIMO HANNO DIMOSTRATO LE LORO INDUBBIE QUALITÀ CAPACI COME SONO STATI DI ESSERE AUTORI DIUN’OPERA ESPRESSIVA E SPETTACOLARE INSIEME.

Motivazione: UN FILM ESTREMO ISPIRATO A UNA CERTA CINEMATOGRAFIA NORDICA IN CUI GLI ELEMENTI FIN TROPPO NATURALISTICI SONO SOSTENUTI DA UN’ADEGUATA STRUTTURA VISIVA.

Motivazione: UNA COMMEDIA CON VENATURE DRAMMATICHE PUÒ ESSERE DEFINITO IL MODULO NARRATIVO DI QUESTO PROGETTO, CHE RIFLETTE E RISPECCHIA ATTRAVERSO LA STORIA DEI TRE PROTAGONISTI LA REALTÀ ECONOMICA E SOCIALE DEL NORD-EST D’ITALIA. SI FANNO COSÌ SEGUIRE VOLENTIERI LE AVVENTURE SENTIMENTALI DI MARA E DI ANNA E DEL GIOVANE ALBANESE MARENGLEN. IL FILM SI RACCOMANDA ANCHE PER L’ESORDIO POSITIVO DEL REGISTA E MERITA IL CONSENSO UNANIME DELLA COMMISSIONE PER IL RINVIO, CON IL PUNTEGGIO ACQUISITO, ALLA PROSSIMA RIUNIONE DELIBERATIVA.

Motivazione: UNA PARAFRASI DEL CONSUETO DESIDERIO DI EVASIONE DALLA PROVINCIA GIÀ LARGAMENTE VISITATO DALLA LETTERATURA E DAL TEATRO. PUR AMBIENTATO IN PIEMONTE HA UN RIFERIMENTO A SITUAZIONI STATUNITENSI A QUEL CINEMA E A QUELLA CULTURA E PUÒ COS’ OTTENERE UN CERTO RISULTATO SIA DA UN PUNTO DI VISTA SPETTACOLARE CHE PSICOLOGICO. IL FILM HA MERITATO IL CONSENSO UNANIME DELLA COMMISSIONE PER IL RINVIO, CON IL PUNTEGGIO ACQUISITO, ALLA PROSSIMA RIUNIONE DELIBERATIVA.

Motivazione:CONVINCE LA RIDUZIONE CHE LO STESSO ANDREA DE CARLO HA OPERATO CON ATTENZIONE DEL SUO ROMANZO GIRO DI VENTO. LA COSTRUZIONE NARRATIVA, TUTTAVIA, DOVENDO MUOVERSI ATTRAVERSO NUMEROSI PERSONAGGI ALLA FINE TUTTI IN CONTRADDIZIONE FRA LORO, ESITA A TROVARE UNA LINEA DRAMMATURGICA APPROPRIATA, PUR LASCIANDO IMMAGINARE I CLIMI CUI SARANNO AFFIDATE LE ASPRE CORNICI IN CUI LA STORIA SI AMBIENTA. HA MERITATO IL CONSENSO UNANIME DELLA COMMISSIONE PER IL RINVIO, CON IL PUNTEGGIO ACQUISITO, ALLA PROSSIMA RIUNIONE DELIBERATIVA.