Delibera della Sottocommissione cinema - Sezione per il riconoscimento dell'interesse culturale delle opere prime e seconde

seduta del 15 maggio 2007 - Le motivazioni

 
 

Film approvati con attribuzione di contributo statale

CEMENTO ARMATO ! Regia: MARCO MARTANI – Produzione: ITALIAN INTERNATIONAL FILM

Motivazione: Un vero e proprio gangster movie raccontato a passo di carica, in cui i destini di un cinico boss della malavita romana (Faletti) si incrociano per caso con quelli di un ragazzo della buona borghesia capitolina (Vaporodis). Una storia quasi corale immersa nel “mare magnum” della periferia, emotivamente forte e dal linguaggio attento e ricercato che, discostandosi dai canoni della commedia, vuole essere anche una sfida al preconcetto secondo il quale non si possa fare cinema di genere che sia anche di qualità. Un giallo ben costruito che segna il ritorno sul set della fortunata squadra di “Notte prima degli esami”, film-rivelazione della passata stagione cinematografica che, sempre puntando a un pubblico giovane, percorre con coraggio la via del racconto d’azione.

NO FUCKING HANDBALL – Regia: UBERTO PASOLINI - Produzione: STUDIOURANIA

Motivazione: Un gruppo di disperati abitanti delle baraccopoli di una disordinata metropoli del terzo mondo vedono nel casuale invito ad un torneo di pallamano in Baviera la risposta alle loro preghiere e un biglietto di sola andata verso il ricco Occidente. Ovvero, come far ridere sulla tragedia degli immigrati clandestini.
Una commedia che rifuggendo gli atteggiamenti pietistici e la facile retorica, mescola, con tono brioso e divertito, la tragicità della situazione in cui versano i personaggi (tragica per loro e comica per noi) a gag esilaranti con uno stile assai fresco. Progetto internazionale che vede la Studiourania chiedere soltanto il riconoscimento dell’interesse culturale che viene concesso.

CUPIDO A MANHATTAN – Regia: EDOARDO DE ANGELIS - Produzione: BAVARIA MEDIA ITALIA

Motivazione: Commedia sentimentale condotta con leggerezza, briosa e intrigante, La storia, ambientata all’interno della comunità italiana di N.Y., riesce a restituire l’immagine di un gruppo di giovani “emigranti” molto particolari, diversi dagli stereotipi a cui siamo abituati. Una produzione di alto profilo, una storia accattivante e ben costruita, un regista e un cast di giovani attori esordienti provenienti dal C.S.C., nonchè l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali, sono tra le carte vincenti di un progetto che autorizza a sperare in una buona attenzione del pubblico, anche al di là dei confini nazionali.

ASPETTANDO GODARD – Regia: ALESSANDRO ARONADIO - Produzione: A.MOVIE PRODUCTION SPA

Motivazione: Singolare esperimento narrativo che si avvale di una peculiare struttura “doppia” e di un’alternanza di momenti realistici ad altri più onirici per rappresentare il corto circuito della doppia vita di un ragazzo. Una storia sul tema del caso e del libero arbitrio, sulla possibilità o impossibilità di scegliere della propria vita, sulla voglia di cambiare che a volte cozza con una realtà ben diversa da quella attesa. Un confronto ambizioso per un giovane autore, classe’75, tra i più promettenti registi e sceneggiatori nostrani, su cui vale la pena scommettere, sorretto com’è da un buon cast di giovani attori e da un impianto produttivo ragionevolmente adeguato, dal punto di vista dei costi, alle potenzialità del prodotto.

LA FUNE SULL’ACQUA ! Regia: DOMENICO DISTILO – Produzione: ESKIMOSA

Motivazione: Ambizioso film documentario che racconta un’impresa unica, mai tentata prima: il più grande funambolo del mondo, parte dalla Cina per realizzare il record mondiale di attraversamento su filo, misurandosi con lo Stretto di Messina, i suoi venti e le sue mille insidie, con gli occhi del mondo puntati addosso. Ma lo stretto di Messina non è un posto qualsiasi: Ulisse e le Sirene, Scilla e Cariddi, i miracoli di Sant’Antonio e la promessa di un ponte da Mussolini ai giorni nostri.
Progetto di indubbio interesse, per il valore simbolico rappresentato dalla sfida e lo spessore culturale del film che ne racconta l'impresa, affrontato tra l’altro con un budget estremamente contenuto.

CHAMBER FILM ! Regia: TOMMASO ROSSELLINI – Produzione: MADE IN ITALY

Motivazione - Una famosa diva del cinema e madre di due figli che non si stimano ha organizzato una serata nella sua lussuosissima casa, per celebrare il suo ultimo film. La serata è destinata a mettere in luce i diversi aspetti, spesso sgradevoli , che caratterizzano i rapporti tra gli invitati. Un piccolo spaccato simbolico e a suo modo impietoso, del mondo dello spettacolo come ricettacolo di ipocrisie, invidie e gelosie. Un film corale chiuso nel tempo e nello spazio con l’intento di giocare con le lingue e le culture. Una piccola prova d’autore per il più giovane tra i registi esordienti che ha meritato la fiducia della Commissione.

SMILE ! Regia: FRANCESCO GASPERONI – Produzione: MOVIEMAKER

Motivazione : Progetto cinematografico ben strutturato. Un thriller soprannaturale, da realizzare in digitale, in cui una semplice scampagnata nei boschi di un gruppo di ragazzi si trasforma in un orribile tuffo nel Nulla. Nella semioscurità del bosco, avvolto dall’odore di cipria, l’ansia cresce nello spettatore, si prepara la fine. Pensato apposta per colpire l’inconscio del pubblico più giovane, in grado di identificarsi con i personaggi, un film di genere poco frequentato dalla nostra cinematografia che promette di regalare qualche sano brivido.

IL NOSTRO UOMO A MARRAKECH ! Regia: MARCO CAMPOGIANI – produzione: PARUS FILM

Motivazione: Una coppia di poliziotti viene incaricata di pedinare un sospetto terrorista internazionale. Ma chi è davvero quell’arabo dallo sguardo ineffabile? Si tratta di un pericolo reale o piuttosto di un errore giudiziario? La storia di due persone normali alle prese con i dilemmi generati dalla grave situazione in cui ci troviamo, almeno a partire dall’11 settembre, per un progetto dallo stile e dal canone classico che si dimostra capace di affrontare, con toni da commedia, temi delicati e attualissimi in maniera articolata e accattivante.

PIANO MAN ! regia: GIANCARLO MARINELLI – produzione: VEDUTE D’INSIEME SCARL

Motivazione: Intrigante racconto visionario ai limiti del paranormale narrato con modalità thriller, quasi horror, di un giovane autore che dimostra una bella mano narrativa, tanto da rendere convincente anche le difficoltà di una storia particolarmente complicata. Il progetto, con venature gotiche e metafisiche, gioca con il tema della relatività della verità prendendo spunto da un fatto di cronaca, una storia che ha fatto il giro del mondo entrando prepotentemente nell’immaginario collettivo: il “caso” creato dal ritrovamento di un misterioso smemorato, sulla cui identità sono state avanzate le tesi e le ipotesi più disparate.

LA SERA DELLA PRIMA ! regia: LORETTA CAVALLARO – produzione: BLOOPERS SRL

Motivazione: Una storia italiana originale e di qualità che si inserisce nel dibattito sulla “questione Napoli” con un punto di vista positivo, in cui un gruppo di non più giovani personaggi si ritrova, a distanza di decenni, a rivivere un’esperienza forte ed appassionante come quella di un allestimento teatrale. Un viaggio attraverso una Napoli insolita e nascosta, che riesce a far emergere valori universali quali l’amicizia, la solidarietà, l’onestà. Un buon congegno comico che si avvale di un cast tecnico e artistico di esperienza, sorretto da un adeguato impianto produttivo.

Film con giudizio complessivo sufficiente ma non rinviati alla seduta successiva per mancanza di parere unanime della commissione e pertanto non approvati perchè oltre il limite delle risorse finanziarie disponibili.

CRISTINA DA PIZZANO ! regia: STEFANIA SANDRELLI – produzione: DIVA SRL

Motivazione: La storia di una “Cenerentola al contrario” che dopo aver fatto parte della corte di Francia si ritrova, alla morte del marito, sola e abbandonata in una società profondamente maschile e che trova nella scrittura la forza e il coraggio di andare avanti e riscattarsi. Un impianto progettuale complesso e ambizioso in cui la storia di Cristina, donna, madre e letterata, vorrebbe rappresentare, simbolicamente, la storia di tutte le donne. Una storia non facile, ben raccontata e affrontata con encomiabile impegno civile e professionale da una delle più note attrici del nostro cinema, la cui realizzazione resta però difficilmente perseguibile anche a fronte di un preventivo che, pur ridotto nella seconda audizione, è, comunque, ancora molto consistente. In ogni caso, è sopravanzato da progetti ritenuti più meritevoli.

LE FRONTIERE DEL CAFFA ! regia: MARCO MARASCO – produzione: BAKER PICTURES

Motivazione: Progetto certamente interessante e di grande respiro storico ambientato in Etiopia sulla figura di un missionario, esploratore ed antropologo, Guglielmo Massaja, un frate cappuccino che scalerà le gerarchie ecclesiastiche fino a divenire cardinale. Purtroppo, nella valutazione comparativa viene superato da altri progetti ritenuti più meritevoli.

LA SBANDATA (L’ECART) ! regia: VINCENZO MARANO – produzione: FILMEXPORT

Motivazione: A suo modo coinvolgente e con un certo appeal cinematografico, questa coproduzione minoritaria girata completamente in Francia, che racconta la storia di un triangolo amoroso dagli esiti tragici, appare sostanzialmente troppo povera di riferimenti alla cultura italiana, anche alla luce di un piano economico e finanziario come quello proposto, sovradimensionato (Oltre 6 milioni di euro poi abbassato a 5 milioni) e lontanissimo dallo spirito e dalla razio normativa delle opere prime (film a basso costo di giovani autori).

IL MONDO FUORI ! regia: ALESSANDRO CELLI – produzione: BLUE SUEDE SHOOTS SRL

Motivazione:

Storia corale dove i punti di vista dei vari personaggi, ossessionati da peso, forma fisica e alimentazione, si intrecciano in un arco temporale non lineare, il tutto inquadrato in un contesto che guarda a fatti di cronaca quali i disturbi alimentari, l’intolleranza per la comunità Rom ed il bullismo delle baby-gang. Nonostante una certa dinamicità della struttura narrativa e originalità dell’incastro, non funziona nel suo complesso, essendo poco delineato, il progetto produttivo che contiene più ipotesi che certezze. In ogni caso è sopravanzato da altri progetti ritenuti più meritevoli.

ARCANO 23 ! regia: FEDERICO MENICHELLI – produzione: STUDIO LUMIERE SCARL

Motivazione: Una commedia con venature drammatiche può essere definito il modulo narrativo di questo progetto, dal percorso tortuoso e più volte esaminato negli anni precedenti, che vorrebbe riflettere e rispecchiare, attraverso la storia dei tre protagonisti e dell’amicizia che li lega sin da piccoli, il malessere indefinito, la mancanza di prospettive e di certezze, il bisogno di non conformarsi e la ricerca di forti emozioni che contraddistingue un’intera generazione di giovani d’oggi.
Il progetto, che pure ha subito delle variazioni, continua a non offrire convincenti valori cinematografici e i requisiti necessari per approdare sul grande schermo. E’ pertanto sopravanzato da altri progetti ritenuti più meritevoli

CANTO DI LIBERTA’ ! regia: VALERIO D’ANNUNZIO – produzione: LA BEFFA

Motivazione: Una storia paradigmatica e semplice quella del protagonista che si trova a vivere una condizione eccezionale all’interno di una società e di un ambiente, che fugge la diversità come fosse un male. Il progetto presenta qualità di sicuro interesse e un assunto etico certamente condivisibile ma non riesce tuttavia ad appassionare fino in fondo ed è pertanto sopravanzato da altri progetti ritenuti più meritevoli.

FIORE GEMELLO ! regia: LAURA LUCCHETTI – produzione: DONKADILLO

Motivazione: La storia di una fuga di due ragazzi da un passato pieno di fantasmi per ritrovare se stessi. Uno spaccato tra mondo reale e leggenda popolare nel contesto magico e suggestivo di un sud insidioso e pieno di trappole.
Talune qualità tecniche della sceneggiatura, tuttavia, sono fortemente indebolite dalla struttura di un intreccio fin troppo ricco di simbologie e non sempre chiaramente intelligibile, che lascia trasparire l’artificiosità dell’assunto e della sua realizzazione drammaturgica. E’ pertanto sopravanzato da altri progetti ritenuti più meritevoli.

IL BUIO INTORNO ! regia: NICOLA e MARCELLO MERCALLI – produzione: PACO CINEMATOGRAFICA/CYDONIA

Motivazione: Singolare storia d’iniziazione fanciullesca, a suo modo interessante, che, servendosi del genere horror fantastico, riporta all’attenzione quei linguaggi, quei riti e quelle pratiche arcaiche sopravvissute per secoli nei piccoli paesi e nelle campagne della nostra penisola. Seppur sorretto da un valido cast artistico e tecnico e da un adeguato e ponderato impianto produttivo, il progetto non riesce ad appassionare fino in fondo e a trovare una soluzione narrativa del tutto convincente ed è pertanto sopravanzato da altri progetti ritenuti più meritevoli.

IL GIOCATORE INVISIBILE ! regia: STEFANO ALPINI FRANCESCO MONCERI – produzione: LONGSHOT PICTURES

Motivazione: Una lettera anonima che getta scompiglio nella nota università di Pisa e nella vita di un noto professore, destinatario della missiva, è alla base di questo giallo psicologico. Un spunto narrativo piuttosto esile per una storia che fatica a dispiegarsi con uno sviluppo coerente e credibile della trama e che non sembra ancora del tutto matura per la sua concreta realizzazione.

LA NEVE ROSSA ! regia: SILVIA SARACENO –produzione: YOUNG srl

Motivazione: Il ricordo della madre, una perdita non ancora superata per Fosco, giovane e solitario montanaro, è alla base di questo singolare giallo thriller ambientato tra le montagne del Piemonte, affrontato attraverso un racconto a fosche tinte che sembra presentare più la cifra del romanzo d’appendice che di un progetto cinematografico moderno. Piuttosto confuso e pretestuoso anche l’impianto produttivo.

PRECIPITARSI A VIVERE ! regia: PAOLA M. L. BOSCHI -produzione: GAMP PRODUZIONI

Motivazione: A causa di una svista della burocrazia ultraterrena, accade qualcosa che neanche il cielo avrebbe previsto: due anime attraversano la stessa soglia che conduce alla vita, occupando un unico corpo, quello di lui. Una commedia romantica venata di fantasy, da confezionare con gradevole smalto professionale (per evitare che diventi uno scherzo), che conserva la levità scioccherella e il buonismo a buon mercato delle vecchie commedie, il tutto un po’ sopra le righe. Un cinema che, dall’immancabile quanto atteso lieto fine strappalacrime, comincia oramai a mostrare la corda.

CHE LA VITA CONTINUI ! regia: MASSIMO SCAGLIONE – produzione: MAIORA SRL

Motivazione: Una commedia di costume singolare ma abbastanza prevedibile in cui il tema delle diversità culturali viene affrontato da questo progetto attraverso un racconto che non riesce ad essere pienamente convincente nonostante un tentativo di approccio lirico. Inoltre, alcune soluzioni narrative, a partire dal singolare “gesto d’amore” della madre per la figlia, non sembrano possedere il necessario appeal di un prodotto cinematografico moderno. Si segnala infine la singolarità (è la prima volta che accade con l’applicazione del D.Lgs 28/2004), della presentazione da parte della medesima società di due progetti filmici per la stessa seduta deliberativa, senza peraltro che gli impianti produttivi di entrambi i progetti appaiano maturi anche dal punto di vista finanziario.

LA GANG DEI TEMPI ANDATI ! regia: ROCCO MESSINA – produzione: SALUNA DI NADIA ARGENTO

Motivazione: Piuttosto artificioso e inverosimile questo racconto in cui uno scrittore convince alcuni suoi vecchi compagni di liceo a mettere in pratica una colossale truffa ai danni delle banche, quello stesso colpo realizzato dai personaggi del suo romanzo. Nonostante qualche felice intuizione resta un progetto piuttosto fragile in cui ogni buona intenzione finisce per perdersi nel grigiore complessivo. Debole e generico anche l’impianto produttivo.

LE REGOLE DI MAX ! regia: ALESSIO ORIANI – produzione: PUBLISPEI

Motivazione: Un giovane studente di storia, esperto di strategie per rimorchiare le ragazze, mette a punto un decalogo storico-sentimentale, dieci regole di sicura presa sul mondo femminile, salvo poi scoprire di avere ancora tutto da imparare sull’amore. Una certa originalità nell’’idea di coinvolgere e divertire il pubblico unendo temi leggeri e sentimentali ad altri più alti come la storia, non è sufficiente a dare smalto e profondità a un progetto, le cui ardite scelte stilistiche e formali, non fanno che evidenziarne una certa valenza televisiva. Il tutto sorretto da un impianto produttivo, messo a punto da una società di entertainment alla sua prima prova cinematografica, che non appare peraltro ragionevolmente adeguato, dal punto di vista dei costi, alle potenzialità del prodotto.

SE FOSSE AMORE ! regia: GIORGIO AMATO – produzione: MIDAWORKS PRODUCTIONS srl

Motivazione: Un giovane promotore finanziario, a causa della sua ingenuità, finisce nei guai per essersi accorto troppo tardi che il suo socio è un truffatore. Costruita sulla contrapposizione ingenuità/furbizia in un duello che vede, alla fine, trionfare i buoni propositi del protagonista, una storia senza particolari bagliori in cui ogni buona intenzione finisce per perdersi nel grigiore complessivo di una vicenda che stenta a trovare uno sviluppo del tutto coerente della trama e dei personaggi. E’ pertanto sopravanzato da altri progetti ritenuti più meritevoli.

ZONA D’OMBRA ! regia: MICHELE SAPONARO – produzione: SIGLA EMME DI M. SAPONARO

Motivazione: Un Colonnello dei Servizi Segreti si trova diviso tra la necessità di compiere il proprio dovere e smascherare una truffa ai danni dello Stato e il compito ingrato di dover dare la caccia ad un vecchio amico. Ma qualcuno sta tramando nell’ombra sull’intera vicenda. Progetto piuttosto dilettantistico ispirato ai servizi segreti e alle indagini che hanno portato alla cattura di Bernardo Provenzano, interamente realizzato con risorse proprie da un regista che, oltre a firmare la sceneggiatura e a vestire i panni del protagonista, propone un impianto produttivo che non appare del tutto adeguato e realistico dal punto di vista dei costi di post produzione. Autoreferenziale.