5 Luglio 2021

DM 24.5.2021 – REP. 190 “RIPARTO DI QUOTA PARTE DEL FONDO DI CUI ALL’ART 89 DEL D.L. N. 18/2020 PER IL SOSTEGNO DELLE IMPRESE DI DISTRIBUZIONE CINEMATOGRAFICA E AUDIOVISIVA INTERNAZIONALE”

Si pubblica il decreto ministeriale n. 190 del 24 maggio 2021 con il quale viene destinata a sostegno delle imprese di distribuzione cinematografica e audiovisiva internazionale una quota pari a 3 milioni di euro per l'anno 2021.
 
L’atto è visibile e scaricabile nella sezione “Normativa statale” del sito.
 
Le risorse saranno ripartite secondo i criteri disciplinati dal suddetto decreto secondo le seguenti modalità:
 

  1. un contributo pari a 25 mila euro per ciascun beneficiario, proporzionalmente ridotto nel caso in cui il numero delle istanze ammesse a contributo determini una spesa complessiva superiore allo stanziamento delle risorse di cui all’articolo 1, comma 1 del citato decreto; 
  2. le risorse eventualmente rimanenti saranno ripartite tra i medesimi beneficiari in proporzione ai minori ricavi;
  3. il contributo totale, per ciascun beneficiario, non può comunque superare:
    a) la differenza tra i ricavi del 2019 e i ricavi del 2020;
    b) euro 100.000,00 

 
I contributi saranno assegnati in conformità del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis».
 
Possono presentare domanda di contributo i soggetti con codice ATECO 59.13 che

  • abbiano conseguito, nell’anno 2020, ricavi derivanti dalle attività di distribuzione internazionale inferiori di almeno il 10 per cento rispetto a quelli realizzati nell’anno 2019;
  • abbiano partecipato, nel corso del biennio 2019 – 2020, con almeno un proprio rappresentante registrato, ad almeno sei dei mercati internazionali elencati all’art. 2, comma 2, lett.d) del suddetto dispositivo, ovvero, per le imprese costituitesi in data successiva al 30 settembre 2019, ad almeno due dei predetti mercati.

 
L’articolo 2, inoltre, specifica le ulteriori condizioni di ammissibilità. In particolare, ai fini dell’accesso al contributo sono richiesti i seguenti requisiti:
 

  1. avere sede legale in Italia;
  2. aver riservato uno spazio (stand) dedicato all’azienda, in forma privata o consociativa, in almeno uno dei mercati di cui alla lettera d), sostenendone le relative spese;
  3. essere in regola con gli obblighi in materia previdenziale, fiscale, assicurativa;
  4. assenza di procedure fallimentari;
  5. assenza di condizioni ostative alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni.

 
Il possesso dei suddetti requisiti è attestato all’interno della domanda presentata tramite la piattaforma DGCOL dallo stesso soggetto istante ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 2000 e la domanda dovrà essere corredata anche da un documento di identità in corso di validità.
  
Si specifica, inoltre che:

 

  1. alla domanda di contributo deve essere allegata:
    – una certificazione contabile comprovante i ricavi da distribuzione internazionale relativi agli anni 2019 e 2020, con oneri a carico del beneficiario
    – un’attestazione di effettività e stretta inerenza alle attività di distribuzione internazionale delle spese sostenute, maturate per competenza temporale e per cassa, precisando l’importo delle spese di cui all’art. 2, comma 2, lett.e).
  2. entrambi i documenti di cui alle lettere a) e b) del precedente punto devono essere rilasciati da uno dei soggetti individuati all’articolo 3, comma 1, lettera b) del decreto e firmati digitalmente;
  3. la partecipazione effettiva di un rappresentante dell’impresa al numero minimo di mercati internazionali elencati all’articolo 2, comma 2, lettera d) deve evincersi in modo chiaro ed inequivocabile da documentazione idonea a comprovare tale requisito da allegare alla domanda di contributo.

 
La Direzione generale Cinema e audiovisivo istruirà le istanze pervenute secondo quanto previsto all’articolo 1, comma 3 del decreto citato in premessa.
 
Si ricorda che l'Amministrazione può procedere a ulteriori verifiche amministrativo-contabili, anche a campione, per accertare la regolarità delle domande di contributo, anche accedendo alla documentazione conservata presso il soggetto beneficiario. 
 
Ai fini dell’accesso al contributo, l’istanza, firmata digitalmente dal legale rappresentante della società o della ditta, deve essere presentata a partire dalle ore 12 del 6 luglio 2021 e fino alle ore 23:59 del giorno 5 agosto 2021, secondo le istruzioni indicate nella piattaforma DGCOL accessibile dal sito internet della Direzione generale Cinema e audiovisivo (www.cinema.beniculturali.it). Se non si è in possesso di un account per l’accesso alla piattaforma si rimanda per le istruzioni al Vademecum di benvenuto.
 
Una volta registrato l’account e compilata l’anagrafica del soggetto, per inviare la domanda di contributo è necessario accedere alla sezione "Crea nuova domanda" e ricercare il link: "Riparto di quota parte del fondo di parte corrente istituito ai sensi dell’articolo 89 del decreto-legge n. 18 del 2020 per il sostegno alle imprese di distribuzione cinematografica e audiovisiva internazionale” >> Fondo emergenza distributori internazionali – 2021" e compilare la domanda (codice DOM – 2021 – FEDI).
 
Per poter inviare la domanda è necessario essere in possesso della FIRMA DIGITALE come individuata nell'apposita guida (http://www.cinema.beniculturali.it/uploads/DCO/2019/vademecum-firma-digitale_20181030.pdf).
 
Al fine del rispetto dei termini, fa fede la data di invio rilevabile dalla piattaforma DGCOL e riportata nella PEC generata automaticamente dalla medesima piattaforma al termine della compilazione della modulistica on-line.
 
Per eventuali necessità di chiarimenti afferenti all’istruttoria è possibile scrivere agli indirizzi sotto riportati:
simona.ricci@beniculturalit.it;
alessandro.arredi@beniculturali.it.