Piano potenziamento circuito sale cinematografiche ex art 28 della Legge Cinema – CHIARIMENTI CUP
Il Codice Unico di Progetto (CUP) è il codice che identifica un progetto d’investimento pubblico e lo accompagna in tutte le fasi della sua realizzazione: rappresenta lo strumento cardine per il funzionamento del Sistema di Monitoraggio degli Investimenti Pubblici (MIP). Il CUP è l’unico elemento in grado di identificare in modo assolutamente non ambiguo un progetto di investimento pubblico consentendo, pertanto, il suo monitoraggio.
Il CUP è costituito da una stringa alfanumerica di 15 caratteri ed è rilasciato al termine dell’inserimento di alcuni dati nel portale del MEF- che si riporta in seguito – riguardanti il progetto d’investimento pubblico all’interno del Sistema CUP quali:
- natura e tipologia (realizzazione di lavori pubblici, acquisto di beni, concessione di incentivi ad unità produttive, ecc.);
- settore d’intervento;
- localizzazione territoriale specifica;
- copertura finanziaria;
- settore di attività economica prevalente del soggetto beneficiario dell’investimento pubblico (solo per i contributi alle attività produttive);
- tematica, sub-investimento e target (per i soli progetti finanziati dal PNRR).
Il codice CUP dovrà essere richiesto secondo le modalità indicate nel sito del MEF dove è possibile accreditarsi e procedere alla richiesta a questo link.
«La responsabilità della richiesta del CUP è attribuita ai soggetti titolari dei progetti, cui compete l’attuazione di detti interventi, che – a seconda della loro natura– possono anche consistere nella mera erogazione delle relative risorse finanziarie pubbliche.
A titolo esemplificativo e non esaustivo si riportano alcune casistiche:
- nel caso di realizzazione di interventi sottoposti alla normativa nazionale sui lavori pubblici la richiesta è in capo alle stazioni appaltanti anche se società private;
- per gli interventi classificabili come “acquisto di beni” o “acquisto o realizzazione di servizi”, la richiesta è in capo al soggetto che decide in merito all’acquisto o alla realizzazione;
- nei casi residuali e solo per la concessione contributi a soggetti quali persone fisiche o associazioni no profit, il soggetto richiedente è l’Amministrazione pubblica che decide quali sono i beneficiari dei contributi.
Per quanto concerne i lavori e/o i progetti intrapresi PRIMA della richiesta del CUP si rimanda alle disposizioni transitorie contenute nella circolare dell’8 gennaio 2025. In particolare il comma 7, articolo 5 del decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13 dispone che “L’obbligo di cui al comma 6 non si applica (….) alle fatture emesse prima della corretta attribuzione del codice unico di progetto (CUP)”.
In questi casi sarà dunque possibile presentare istanza di contributo e richiedere un CUP ex post per progetti/lavori/ investimenti già avviati.