Interesse culturale a Rotterdam
E’ in programma martedì 28 la proiezione di Il sangue è caldo di Bahia di Aurelio Grimaldi sezione Spectrum, dedicata ad autori del cinema sperimentale, nel 43esimo International Film Festival di Rotterdam, in corso fino al 2 febbraio.
Oltre alla coproduzione italo-brasiliana di Paco Cinematografica e Sereia Filmes, realizzata con il contributo della direzione generale per il Cinema, nella stessa sezione anche Lettera al presidente di Marco Santarelli, Mancanza – Inferno di Stefano Odoardi, la coproduzione Stop the pounding heart di Roberto Minervini e Piccola patria di Alessandro Rossetto, anche questo realizzato con il contributo della direzione generale per il Cinema. Tra i corti, Le 5 avril je me tue di Sergio Canneto, The animals blessing di Cosimo Terlizzi e I am the part of the problem del collettivo Canecapovolto, insieme alle coproduzioni Une petite histoire des plateaux abandonnés di Rä di Martino, La strada di Raffael di Alessandro Falco. Fuori concorso anche Sacro GRA di Gianfranco Rosi, film di interesse culturale Leone d’Oro a Venezia, oltre a EU 013, l’ultima frontiera di Alessio Genovese, Istintobrass di Massimiliano Zunin e la coproduzione Profezia. L’Africa di Pasolini di Gianni Borgna ed Enrico Menduni.
Il sito internet del festival è www.filmfestivalrotterdam.com.