5 Novembre 2014

A proposito di Lizzani, neorealismo e cinema del popolo

A proposito di Lizzani, neorealismo e cinema del popolo

E’ in libreria La parabola del neorealismo nelle Cronache di poveri amanti di Carlo Lizzani (2014, pp. 111, Euro 15), di Eligio Imarisio.

Pubblicato dal Centro Sperimentale Cinematografia in collaborazione con Carocci Editore, il libro presenta un autentico spaccato del clima sociale e culturale dell’Italia del secondo dopoguerra, attraverso la storia del film Cronache di poveri amanti di Carlo Lizzani, tratto dal romanzo di Vasco Pratolini. E’ di particolare interesse la riflessione dedicata da Imarisio al ruolo della Cooperativa spettatori produttori cinematografici che dopo aver prodotto il film di Lizzani, in seguito avrebbe partecipato ad esperienze analoghe. Costituita da soci accomunati dalla passione per il cinema e dall’impegno nella Resistenza, la cooperativa si sarebbe poi allargata alla partecipazione di ex partigiani, operai, lavoratori in genere e da “tutti quelli che nel cinema vedono una espressione di vita del popolo”. La cooperativa appare un’anticipazione delle attuali iniziative di raccolta popolare di fondi per la realizzazione di produzioni cinematografiche indipendenti. A senguito della scomparsa di Lizzani nell’ottobre 2013, il volume assume valore di omaggio prezioso al regista: proprio un suo saggio inedito apre il libro, che si chiude con il ricordo commosso dell’amico e collega Giuliano Montaldo.

 

Sito internet dell’editore: www.carocci.it.