Bif&st 2014, i vincitori di interesse culturale
Sono cinque i film di interesse culturali vincitori della quinta edizione del Bif&st, ai quali una giuria espressa dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani ha assegnato i premi della sezione ItaliaFilmFest.
Tra questi Il Premio Mario Monicelli per il miglior regista è andato a Paolo Virzì per Il capitale umano, che ha ottenuto anche premi per sceneggiatura, montaggio, attore protagonista (Fabrizio Gifuni) e attrice non protagonista (Matilde Gioli); il premio per la miglior interpretazione femminile è andato a Valeria Golino per Come il vento di Marco Simon Puccioni, vincitore anche della migliore fotografia, mentre L’intrepido di Gianni Amelio si è aggiudicato il premio per la scenografia e Anni felici di Daniele Luchetti quello per i costumi. Premiato inoltre Gianluca Arcopinto come miglior produttore per La mia classe di Daniele Gaglianone. Nella sezione Panorama Internazionale la giuria popolare, presieduta da Francesco Bruni, ha consegnato il premio internazionale della miglior regia a Zaza Urushadze per il film Tangerines (Mandarini). L’elenco completo dei vincitori si trova nel sito internet del festival www.bifest.it.