1 Aprile 2022

EFAD – DGCA – MIC: alcune iniziative per supportare i professionisti del cinema ucraini

EFAD – DGCA – MIC: alcune iniziative per supportare i professionisti del cinema ucraini

L’EFAD – European Film Agency Directors e i suoi membri hanno messo in campo alcune azioni concrete per supportare i professionisti del mondo del cinema dell’Ucraina sia nel proprio paese di origine che nei paesi in cui hanno trovato rifugio. Queste iniziative, alle quali ha aderito anche la Direzione generale Cinema e audiovisivo, consistono in donazioni destinate a due organizzazioni:

  • International Coalition for Filmmakers at Risk  che ha istituito uno speciale “Emergency Fund for Filmmakers” rivolto ai professionisti del cinema in difficoltà a causa della guerra in corso in Ucraina che fornisce micro-sovvenzioni fino ad un massimo di 1500 euro per regista per aiutare in caso di necessità immediata per trasferimenti (internamente o esternamente), per coprire spese mediche o legali, per sfuggire a un pericolo immediato o per allestire una nuova residenza (diversi membri dell’EFAD hanno già donato all’ICFR, tra questi CNC, NFF, FFA).
  • Filmmakers for Ukraine – una piattaforma online da qualche settimana che fornisce aiuto e assistenza ai rifugiati ucraini del settore cinematografico nel trovare lavoro nei paesi in via di ricollocazione e nel supportare coloro che stanno ancora lavorando al proprio film in Ucraina. Filmmakers for Ukraine è coordinata da Crew United, una piattaforma di networking a sua volta supportata da MEDIA.

L’EFAD e i suoi membri sono inoltre in costante contatto con la Ukrainian State Film Agency.

Altre iniziative sono state lanciate dai membri EFAD:

  • Il Polish Film Institute ha creato un fondo a sostegno di iniziative cinematografiche e culturali polacco-ucraine, che offre assistenza legale ai registi ucraini e pubblica offerte di lavoro per i professionisti del cinema ucraini.
  • Iniziative simili sulla ricerca delle offerte di lavoro all’interno dei propri paesi sono state lanciate dall’Estonian Film Institute e l’Estonian Cinema Union Lithuanian Film Centre.
  • In collaborazione con il BFI, i cinema britannici si uniscono al sostegno per l’Ucraina con una serie di proiezioni in anteprima di beneficenza del film Olga, di Elie Grappe che racconta una giovane ginnasta ucraina costretta ad allenarsi lontano dal paese di origine. Da ogni biglietto venduto, verrà effettuata una donazione per sostenere l’Ucraina tramite il Disasters Emergency Committee.

Il Ministero della Cultura italiano, infine, ha stanziato 2 milioni di euro da dividere equamente (100 mila euro ciascuna) tra 20 fondazioni culturali italiane per finanziare residenze destinate alle artiste e agli artisti ucraini che stanno fuggendo dalla guerra per trovare rifugio in Italia nei rispettivi settori di attività: dal teatro al cinema, dalle arti visive alla lirica, dalla danza alla museologia.

Il MiC ha inoltre attivato di recente un tavolo di coordinamento per rendere più tempestive ed efficaci le iniziative di solidarietà  e sostegno delle singole amministrazioni.