11 Settembre 2025

Siglato protocollo d’intesa DGCA MiC e ICE-Agenzia. Nuove opportunità per le imprese italiane all’estero

Siglato protocollo d’intesa DGCA MiC e ICE-Agenzia. Nuove opportunità per le imprese italiane all’estero

Direzione generale Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura e ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane insieme per aprire nuove opportunità di crescita agli operatori dell’industria cinematografica e audiovisiva italiana nei mercati stranieri. Questo l’obiettivo a cui mira il Protocollo d’intesa di durata triennale sottoscritto oggi al Ministero dal Capo Dipartimento Attività Culturali del MiC Mario Turetta e dal Presidente di ICE-Agenzia Matteo Zoppas.

La DGCA MiC metterà a disposizione la propria competenza per attività di consulenza e progettazione di iniziative a favore del settore audiovisivo da sviluppare nella diffusa rete di uffici all’estero di ICE-Agenzia.

Il nuovo strumento punta a dare ulteriore impulso all’attività di promozione dell’internazionalizzazione della filiera, attraverso l’attivazione di progetti di formazione, programmi di divulgazione alle imprese in occasione di manifestazioni di settore, eventi realizzati ad hoc congiuntamente in Italia e all’estero, piani operativi pensati per allargare le relazioni con associazioni estere di categoria, operatori economici del comparto ed enti organizzatori di festival e mercati.

Viene così a completarsi il disegno di valorizzazione all’estero dell’industria cinematografica e audiovisiva italiana portato avanti dal Ministero: il Protocollo siglato oggi è complementare, infatti, a quello sottoscritto nel 2024 tra MiC e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con cui si supporta la circuitazione internazionale dei prodotti audiovisivi italiani attraverso la rete diplomatica e consolare.

Ha dichiarato Mario Turetta, Capo Dipartimento Attività Culturali del MiC: “Con il protocollo sottoscritto oggi con ICE diamo un forte impulso alla promozione dell’internazionalizzazione dell’industria audiovisiva italiana. La Direzione generale Cinema e audiovisivo del MiC metterà a disposizione le proprie competenze tecniche e i servizi di supporto necessari a potenziare i programmi di internazionalizzazione e ad accrescere il coinvolgimento degli attori del comparto”.

Ha sottolineato Matteo Zoppas, Presidente di ICE-Agenzia: “ICE opera con l’obiettivo di promuovere e sviluppare il Made in Italy nel mondo nel contesto culturale e di incentivare la compravendita dei diritti, sviluppare le coproduzioni internazionali, sostenere la distribuzione del prodotto audiovisivo italiano sui mercati esteri sia in Europa che in mercati extra-Europei con particolare attenzione all’area nordamericana e asiatica per attrarre le produzioni straniere sul territorio italiano. Ogni anno ICE, in stretta collaborazione con il MiC e le associazioni di categoria, anche con il coordinamento del MAECI, realizza per il comparto in media 20 iniziative promozionali che coinvolgono circa 250 aziende e 350 operatori esteri invitati. L’audiovisivo rappresenta un volano strategico per promuovere il valore del Made in Italy e la qualità di quello che facciamo. La continua evoluzione di questo settore unita alla sua capacità di raggiungere in maniera immediata e diretta pubblici internazionali promette di essere un fattore di successo anche per la crescita del nostro export. Oltre alla filiera, si promuove anche il territorio e le eccellenze di quel Made in Italy al servizio del comparto”.

Il Protocollo d’intesa è stato firmato alla presenza del Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, che ha affermato: “Riteniamo che quello con ICE-Agenzia sia un rapporto strategico. Una collaborazione che si traduce già in una programmazione congiunta e coordinata e che diventerà ancora più strutturata ed efficace. L’impegno del MiC a sostegno dell’internazionalizzazione delle nostre imprese del mondo del cinema, delle opere e degli artisti che lavorano nel settore è costante e grazie a questo accordo saprà trasformarsi in ulteriori politiche di sviluppo e attrazione di investimenti esteri in Italia”.