Focus opere di animazione
Le opere di animazione, a prescindere dalla durata, seguono gli stessi percorsi normativi delle altre opere, a seconda della loro destinazione. Per le opere di animazione sono state concepite delle tabelle ad hoc nelle varie procedure (nazionalità italiana, eleggibilità culturale, contributi automatici, tax credit).
Inoltre, per la loro natura, sono state ideate alcune agevolazioni nelle differenti tipologie di sostegno economico e nei percorsi normativi:
- Bando contributi selettivi per sviluppo e pre-produzione di film, opere tv e opere web
- istituita una specifica linea d’intervento per l’animazione
- non c’è limite di opere ammesse a contributo a sessione (a differenza di quanto avviene per altre linee di intervento)
- non c’è un costo massimo ammissibile al beneficio (a differenza di quanto avviene per altre linee di intervento)
- Contributi Automatici (DM 31/07/2017)
- Riserva dell’8% delle risorse stanziate per gli automatici;
- per distribuzione internazionale e diffusione home entertainment, in caso di distribuzione di un’opera di animazione, maggiorazione del 30% sul punteggio maturato nella tabella “parametri artistici e culturali”
- Tax credit potenziamento offerta
aliquota dedicata per la programmazione in sala di film di animazione.
Per le opere di animazione, il limite d’intensità d’aiuto è elevato al 100% nel caso in cui secondo il giudizio degli esperti (art. 26, comma 2, della legge 220/16), esse non siano in grado di attrarre risorse finanziarie significative dal settore privato.
Fonti normative
- Legge 14 novembre 2016, n. 220 – Disciplina del cinema e dell’audiovisivo (art. 2 comma 1 G)
- Anno 2022 – Bando per la concessione di contributi selettivi per la scrittura, lo sviluppo e la pre-produzione, la produzione di opere cinematografiche e audiovisive – art. 26 della legge n. 220 del 2016
- D.M. 15 luglio 2021 n. 251 – Disposizioni applicative in materia di contributi automatici di cui agli articoli 23, 24 e 25 della legge 14 novembre 2016, n. 220
- D.P.C.M. 11 agosto 2020 – Modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 luglio 2017, recante disposizioni per il riconoscimento della nazionalità italiana delle opere cinematografiche audiovisive
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