Festival del Film di Roma, vincono i film di interesse culturale
E la chiamano estate di Paolo Franchi e Alì ha gli occhi azzurri di Claudio Giovannesi, sono due dei tre film italiani di interesse culturale in Concorso, realizzati con il contributo della direzione generale per il Cinema, ad essersi aggiudicati rispettivamente il premio Miglior Regia e Miglior Interprete Femminile ad Isabella Ferrari, Premio Speciale della Giuria presieduta da Jeff Nichols ma anche Premio alla Migliore Opera Prima e Seconda assegnato dalla giuria guidata da Matthew Modine a Giovannesi, nella settima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma,diretta da Marco Muller e conclusasi sabato 17 novembre.
In Prospettive Italia, tra i cinque lungometraggi in concorso, realizzati con il contributo della direzione generale per il Cinema, l’opera seconda di Francesco Amato Cosimo e Nicole si è aggiudicato il Premio Miglior Lungometraggio mentre l’opera prima Razza bastarda di Alessandro Gassman ha avuto la Menzione Speciale della Giuria Miglior Opera prima e Seconda. A questi, si aggiunge Pulce non c’è di Giuseppe Bonito, altra opera prima di interesse culturale con contributo, che vince il Premio Speciale della Giuria nella sezione parallela Alice nella città. Il premio collaterale Tao Due invece aTutto parla di te di Alina Marazzi, riconosciuto di interesse culturale con contributo, unico lungometraggio italiano nella sezione CinemaXXI, vince La Camera d’Oro 2012 per la Miglior Regista Emergente ed il Miglior Produttore a Gianfilippo Pedote.
I premi assegnati agli altri film in concorso:
La giuria presieduta da Jeff Nichols e composta da Timur Bekmambetov, Valentina Cervi, Edgardo Cozarinsky, Chris Fujiwara, Leila Hatami e P.J. Hogan, ha altresì premiato con il Marc’Aurelio d’Oro per il Miglior Film Marfa Girl del regista statunitense Larry Clark.
Premio Miglior Interprete Maschile a Jérémie Elkaim protagonista di Main dans la main di Valérie Donzelli, premio Miglior Attore o Attrice Emergente a Marilyne Fontane per Un enfant de toi di Jacques Doillon.
Premio per il Migliore Contributo Tecnico a Arnau Valls Colomer per la fotografia di Mai morire di Enrique Rivero e per la Migliore Sceneggiatura a Noah Harpster e Micah Fitzerman-Blue per il film di Gabriel e Alan Polsky, The Motel Life, che si è aggiudicato anche il Premio del Pubblico Bnl per il miglior film scelto dagli spettatori.
Ancora nella sezione Prospettive Italia come Miglior Cortometraggio Il gatto del Maine di Antonello Schioppa, Miglior Documentario a Pezzi di Luca Ferrari e Menzione speciale all’attore Cosimo Cinieri e in memoria di Anna Orso per il cortometraggio La prima legge di Newton di Piero Messina.
Infine, in CinemaXXI si è aggiudicato la vittoria il brasiliano Avanti popolo di Michael Wahrmann, premio Speciale della Giuria a Picas di Laila Pakalnina e tra i cortometraggi e mediometraggi a Panaida di Ana-Felicia Scutelnicu. Ulteriori informazioni sul sito: www.romacinemafest.it