Nastri d’Argento 2017, La tenerezza di Gianni Amelio Miglior Film
La tenerezza di Gianni Amelio, con Fortunata di Sergio Castellitto e Indivisibili di Edoardo De Angelis, 7 nomination ciascuno, erano i film più candidati di quest’anno, seguiti tra gli altri da Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni che arriva al traguardo col Nastro per la sceneggiatura ma anche con quello, speciale, consegnato a Roma a Giuliano Montaldo per la sua sorprendente interpretazione da protagonista (e con una menzione ‘Biraghi’ al giovane interprete che lo affianca nel film, Andrea Carpenzano).
Pioggia di Nastri su La tenerezza di Gianni Amelio, miglior film – premiato anche per regia, fotografia, attore protagonista – e su Indivisibili di Edoardo De Angelis che più di tutti ha fatto il pieno, quest’anno, ai Nastri con ben cinque riconoscimenti, chiudendo la stagione con un successo clamoroso. Finisce così la ‘corsa’ dei Nastri d’Argento 2017 protagonisti per la 71.ma edizione al Teatro Antico di Taormina sabato 1° luglio. I giornalisti cinematografici che assegnano ogni anno i loro premi ‘storici’ dal 1946 hanno votato, con Ficarra e Picone, L’ora legale migliore commedia dell’anno e Andrea De Sica con I figli della notte miglior esordiente.
Per gli attori verdetto in parte annunciato: bis per Jasmine Trinca dopo il Festival di Cannes come migliore attrice protagonista per Fortunata di Sergio Castellitto che chiude la partita dei Nastri 2017 tra i film più premiati con tre Nastri nel palmarès finale (lo seguono con due ciascuno, Fai bei sogni di Marco Bellocchio, L’ora legale di Ficarra e Picone e Sicilian ghost story di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia).
Un grandissimo Renato Carpentieri, tornato sul set con Amelio dai tempi di Porte aperte, ritira il Nastro come miglior protagonista per La tenerezza. Ad Alessandro Borghi, prossimo ‘madrino’ appena annunciato della Mostra di Venezia, va invece il Nastro come miglior attore non protagonista (ancora per Fortunata e per l’opera prima di Michele Vannucci Il più grande sogno). E con un verdetto sorprendente, rarissimo ai Nastri, c’è un ex aequo, quest’anno, tra le attrici, per le non protagoniste: Sabrina Ferilli (Omicidio all’italiana di Maccio Capatonda) e Carla Signoris irresistibile nel duetto con Toni Servillo in Lasciati andare di Francesco Amato.
Le “cinquine” dei candidati, sono state scelte quest’anno, come i premi speciali, dal Direttivo Nazionale presieduto da Laura Delli Colli e composto da: Fulvia Caprara (vicepresidente), Romano Milani (Segretario generale), Oscar Cosulich, Maurizio di Rienzo, Fabio Falzone, Pier Paolo La Rosa, Stefania Ulivi, Susanna Rotunno, Paolo Sommaruga. Con gli eletti fanno parte del Direttivo che sarà rinnovato alla fine del 2017 l’ex presidente Mario Di Francesco (e il collega Carlo Muscatello in rappresentanza della FNSI). Del Collegio dei Sindaci revisori con Franco Mariotti, Presidente, fanno parte Teresa Marchesi e Annamaria Piacentini.
La cerimonia di premiazione dei Nastri d'Argento, condotta da Andrea Delogu al Teatro Antico di Taormina, andrà in onda su RaiUno il 14 luglio alle 23.20 e nel mondo sabato 15, anticipata mercoledì 5 da un Movie Mag speciale su Rai Movie.
Premio di interesse culturale nazionale, i NASTRI d’ARGENTO, quest’anno alla 71.ma edizione, sono una produzione del SNGCI – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani – realizzata con il sostegno del MiBACT, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Turismo – Direzione Generale per il Cinema. Ulteriori informazioni sui premi nel sito internet: www.cinemagazineweb.it