10 Dicembre 2012

A Courmayeur tutti i colori del Noir, con D’Angelo e Marengo di interesse culturale in concorso

A Courmayeur tutti i colori del Noir, con D’Angelo e Marengo di interesse culturale in concorso

Hitchcock diretto da Sacha Gervasi, con Anthony Hopkins, Helen Mirren e Scarlett Johansson, è il film che ha aperto lunedì 10 dicembre la ventiduesima edizione di Courmayeur Noir in Festival.

Annunciato nelle scorse settimane, il programma della manifestazione, diretta da Giorgio Gosetti e Marina Fabbri, si è arricchito di novità e sorprese. L’ultima è la conferma dell’arrivo del nuovo lavoro del genio di Tim Burton, Frankenweenie 3D, nella giornata di chiusura, sabato 15, suggellata dalla proiezione del corto di Roman Polanski, A therapy.
Tra i dieci lungometraggi in concorso, anche due film di interesse culturale realizzati con il contributo della direzione generale per il Cinema: L’innocenza di Clara di Toni D’Angelo e Breve storia di lunghi tradimenti di Davide Marengo, che ha come interprete  Carolina Crescentini, madrina dell’edizione 2012 del Noir. Ad attribuire il Leone Nero per il miglior film è la giuria presieduta da Jennifer Lynch e composta da Santiago Amigorena, Pippo Delbono, Francesca Neri e Franziska Petri.
Il programma del Festival propone anche 5 titoli fuori concorso, incluso il film di interesse culturale Cose cattive di Simone Gandolfo, 5 documentari in concorso, 20 scrittori presenti tra cui Don Winslow vincitore del Raymond Chandler Award, il convegno internazionale Noi[r] e le Mafie a cui partecipa il Procuratore Nazionale Antimafia, Pietro Grasso, e 4 laboratori creativi organizzati dal Mini Noir, tra cui quello con Enzo D’Alò  sulla preparazione di Pinocchio.
Atteso per mercoledì 12 l’incontro con Gabriele Salvatores, che sarà a Courmayeur con le prime immagini in esclusiva di Educazione siberiana, anche questo riconosciuto di interesse culturale e realizzato con il contributo della direzione generale per il Cinema.
Mai come quest’anno – sottolinea Gosetti – le distribuzioni, le produzioni, gli autori del cinema italiano hanno sposato la nostra ‘linea editoriale’ e ci hanno sostenuto in uno sforzo di rinnovamento, varietà spettacolare, ricerca del nuovo e della qualità che è ormai la nostra immagine più riconoscibile insieme all’unicità di collegare strettamente il cinema con la letteratura, la cronaca con la televisione, l’inchiesta con l’impegno pedagogico per gli spettatori più giovani e i bambini come conferma il successo costante del Mini Noir all’interno del festival”.
L’appuntamento è occasione per una panoramica sul noir italiano non solo nella letteratura, con la consegna del Premio Giorgio Scerbanenco – La Stampa al migliore romanzo della stagione, ma anche nel cinema e in tv. In particolare, sempre mercoledì 12, il festival ospita i registi Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, Toni D’Angelo, Massimo Spano, Enzo Monteleone, gli sceneggiatori Heidrun Schleef e Andrea Purgatori, i giornalisti Carlo Bonini, Giuseppe Di Piazza, Sergio Rizzo, Gaetano Savatteri, i produttori Carlo Degli Esposti e Luciano Sovena, il critico Fabio Ferzetti, per analizzare e alimentare una via italiana al noir che in questa stagione cinematografica ha proposto oltre 70 film legati al genere.
Il sito internet del Festival è www.noirfest.com.