Cinema del reale, sugli schermi l’Italia che non si vede
Con l’anteprima a Pisa, nel cinema Arsenale, il 28 e 29 gennaio prende il via la quarta edizione di L’Italia che non si vede, rassegna itinerante del cinema del reale.
La rassegna si compone di dieci titoli, otto documentari e due opere di finzione, che parlano di lavoro, ambiente, futuro, cultura, diritti e giovani con uno sguardo esplicitamente soggettivo. I film che verranno proiettati sono Anija – La nave di Roland Sejko, Dimmi che destino avrò di Peter Marcias, Il gemello di Vincenzo Marra, L’intervallo di Leonardo Di Costanzo, Polvere di Niccolò Bruna e Andrea Prandstraller, Scorie in libertà di Gianfranco Pannone, La seconda natura di Marcello Sannino, 7 giorni di Giovanni Chironi e Ketti Riga, Terramatta di Costanza Quatriglio e Zavorra di Vincenzo Mineo. Organizzata da Ucca (Unione circoli cinematografici Arci) in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà, la manifestazione raggiungerà una quarantina di città italiane per un totale di 150 appuntamenti, sia in sale cinematografiche, sia in circoli culturali, sale polivalenti e biblioteche. Info: www.ucca.it.
