A Milano, Filmmaker al via
Con la proiezione di Jauia di Lisandro Alonso prende il via stasera a Milano Filmmaker International Film Festival, in programma fino all'8 dicembre presso le sale dello Spazio Oberdan e dei cinema Arcobaleno e Palestrina.
Quest'anno sono 86 i film selezionati per il festival e presentati nelle sette sezioni che lo compongono. Nel concorso internazionale, tra i dieci documentari in competizione, il cinema italiano è rappresentato da Qui di Daniele Gaglianone. I premi sono assegnati dalla giuria composta da Massimo D’Anolfi, Filippo Mazzarella, Anna Milani, Martina Parenti, Tommaso Pincio e Giovanni Spagnoletti. Una giuria di studenti delle università e delle scuole di cinema di Milano sceglierà il vincitore del Premio Giovani. In prospettive, sono 15 i lavori di giovani ed esordienti italiani, sottoposti alla giuria formata da Cristina Battocletti, Minnie Ferrara e Davide Giannella. Fuori Formato è la sezione riservata al cinema sperimentale, con 19 opere in rassegna, cui si aggiunge l’omaggio di 22 film di Peter Tscherkassky e Eve Heller. La retrospettiva 2014 è dedicata a Lech Kowalski, ospite d’onore della manifestazione diretta da Luca Mosso. Al programma si aggiungono gli omaggi agli scomparsi Paolo Cavara e Harun Farocki. Film di chiusura è il documentario di Jacopo Quadri La scuola d’estate. Il sito internet del festival è www.filmmakerfest.com.