Candidature Nastri d’Argento 2022 targate DGCA – MIC
Ben 16 i film realizzati con il contributo ed il sostegno della DGCA – MiC tra le candidature ai Nastri d’Argento 2022 che si concluderanno a Roma, nell’arena del MAXXI, lunedì 20 giugno.
Molte le opere prime e seconde targate DGCA tra queste Settembre di Giulia Louise Steigerwalt candidata miglior regista esordiente, miglior commedia, migliore attrice, miglior attore, miglior casting director, opera prima realizzata con un contributo di 150 mila euro nel 2021 . O la pluripremiata opera prima di Laura Samani candidata miglior regista esordiente per Piccolo Corpo una coproduzione Italia Francia Slovenia e realizzata con un contributo di 450 mila euro nel 2019, già Miglior Esordio alla Regia ai recenti David di Donatello 2022.
Altra opera prima in coproduzione Italia Francia Argentina, Re Granchio di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis, già premio miglior film al festival di Annecy e candidato ai Nastri d’Argento 2022 come miglior soggetto, scritto da Alessio Rigo De Righi, Matteo Zoppis, Tommaso Bertani, Carlo Lavagna, realizzato con un contributo di 270 mila euro nel 2019.
Le altre migliori opere prime candidate: Una femmina di Francesco Costabile, Il legionario di Hleb Papou tutte realizzate con il sostegno della DGCA e Mondocane di Alessandro Celli.
Nelle proposte per il Nastro alla migliore regia, che quest’anno si allarga eccezionalmente a sette autori, Paolo Taviani con Leonora Addio, altro film DGCA prodotto in associazione con Luce Cinecittà e girato negli studi cinematografici sulla Tuscolana. Al film va anche la candidatura per la fotografia a Paolo Carnera (che ha firmato anche la fotografia di Nostalgia di Mario Martone), e quella per la colonna sonora realizzata da Nicola Piovani.
Anche Michelangelo Frammartino candidato DGCA come miglior regia ai nastri 2022 per Il Buco, film già vincitore del Premio Speciale Della Giuria, Premio FEDIC a Venezia 78 nel 2021, una coproduzione Italia Francia Germania, realizzata con un contributo DGCA di 400 mila euro nel 2019.
La corsa al miglior film comprende ben quattro titoli lanciati dalla Mostra di Venezia: E’ stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino (12 candidature), Ariaferma di Leonardo di Costanzo film DGCA con 10 candidature, Freaks out di Gabriele Mainetti e i due film di Martone Qui rido io, dedicato alla storia della famiglia Scarpetta, e Nostalgia in sala dopo il debutto in concorso a Cannes.
Candidato come miglior attore protagonista, con una selezione eccezionalmente di sei (e non, come tradizione, cinque nomi): Andrea Carpenzano per Calcinculo di Chiara Bellosi distribuito da Luce Cinecittà e per Lovely Boy di Francesco Lettieri, entrambe opere seconde realizzate con il sostegno della Direzione generale Cinema e audiovisivo.
QUI tutte le candidature. Ulteriori info nel sito internet: www.nastridargento.it