Cinema i Globo d’Oro 2022 : tutte le nomination DGCA – MIC
A Roma torna il Globo d’Oro, il premio cinematografico organizzato dall’Associazione Stampa Estera in Italia per premiare il valore e il merito di registi, attori, attrici e produttori italiani.
La giuria, composta da più di 40 corrispondenti per la stampa estera dall’Italia insieme ai direttori artistici Claudio Lavanga e Alina Trabattoni, ha scelto in questi giorni i finalisti della 62esima edizione, che verranno premiati la sera del 4 ottobre all’Auditorium Parco della Musica.
“Il cinema è una finestra su mondi possibili – come lo descrive Lavanga – ed è stato lasciando aperta questa finestra e dando spazio all’immaginifica magica dimensione del grande schermo che i giurati hanno selezionato le terne finaliste”.
In gara a contendersi il premio per il Miglior Film quest’anno saranno: L’Arminuta di Giuseppe Bonito film realizzato con un contributo della DGCA – MiC di 400 mila euro nel 2019; Ariaferma di Leonardo Di Costanzo contributo DGCA 450 mila (2020) + Tax Credit 1.3 Ml; Qui rido io di Mario Martone 70 mila euro di contributi automatici + 1.3 Ml di Tax Credit. Quest’ultimo in gara anche per la categoria Migliore Regia insieme al film È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino.
Per la Migliore Opera Prima, invece concorrono: Piccolo corpo di Laura Samani 450 mila (2019)+ 541 mila euro di Tax Credit; Una femmina di Francesco Costabile 124 mila euro nel 2020 e Californie diretto dai registi Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman.
Sono in lizza per la Miglior Commedia: E buonanotte di Massimo Cappelli 400 mila euro nel 2021, Marilyn ha gli occhi neri di Simone Godano, E noi come stronzi rimanemmo a guardare di Pierfrancesco Diliberto aka Pif.
Le serie tv finaliste sono: Strappare lungo i bordi di Zerocalcare, Diavoli e Il Re. Per le categorie riservate agli interpreti, invece, nella sezione premio per la Miglior Attrice troviamo in gara Lina Siciliano, volto esordiente in Una Femmina, Anna Ferraioli per I fratelli de Filippo altro film realizzato con il sostegno della DGCA-MiC 890 mila euro (2022) e Vanessa Scalera per L’Arminuta.
I tre finalisti per la categoria maschile sono Silvio Orlando protagonista di Ariaferma, Toni Servillo scelto per la sua interpretazione in Qui rido io, e Pierfrancesco Favino per Nostalgia, 70 mila euro nel 2021.
A loro si unisce la giovane promessa che quest’anno vedrà contendersi Sofia Fiore de L’Arminuta, Luca Vergoni de La scuola cattolica e Filippo Scotti in È stata la mano di Dio.
A Carlo Verdone – uno degli attori e dei registi più prolifici, simpatici e attenti al racconto ironico e tagliente dell’Italia e degli italiani – va il premio alla Carriera.
Per il Premio alla Miglior Colonna Sonora la giuria ha selezionato Nicola Piovani per le musiche de I fratelli de Filippo, Pasquale Scialò per Ariaferma e Sergio Bruni per Qui rido io.
Per la sezione Miglior Fotografia si contenderanno il Globo d’Oro Simone d’Arcangelo per Re Granchio di Alessio Rigo de Righi, Matteo Zoppis 270 mila euro (2019), Luca Bigazzi per Ariaferma, e Renato Berta per Qui rido io.
A contendersi il Premio alla Miglior Sceneggiatura: Sergio Rubini, Angelo Pasquini e Carla Cavalluzzi per I fratelli de Filippo, Leonardo Di Costanzo, Bruno Oliviero e Valia Santella per Ariaferma, e Paolo Sorrentino per È stata la mano di Dio.
Il Gran Premio della Stampa Estera, rivolto a personaggi o istituzioni impegnate a diffondere la cultura italiana attraverso l’arte del cinema, verrà assegnato alla Cineteca di Bologna; mentre il Premio Italiani nel Mondo, un riconoscimento speciale a chi si è distinto in un’opera cinematografica su una realtà non italiana, andrà al film del regista italo-irakeno Haider Rashid, Europa.
Chiude la serie di riconoscimenti la sezione Documentari, con la terna finalista composta da Ennio di Giuseppe Tornatore 450 mila euro (2019), Corpo a corpo di Maria Iovine e Marta. Il delitto della Sapienza diretto da Simone Manetti.
E, infine, quella dei cortometraggi con La vera storia della partita di nascondino più grande del mondo di Paolo Bonfaini, Irene Cotroneo e Davide Morando, Fiori di Kristian Xipolias e Venti minuti di Daniele Esposito.
Ulteriori info nel sito internet: www.globodoro.com