18 Aprile 2016

David di Donatello 60, di interesse culturale

David di Donatello 60, di interesse culturale

Tre vincitori netti e un parziale sconfitto tutti di interesse culturale: Lo chiamavano Jeeg Robot e Il racconto dei racconti hanno fatto il pieno di statuette con 7 riconoscimenti a testa, miglior regista esordiente e miglior produttore a Gabriele Mainetti per Goon Films e Rai Cinema, migliore attrice e attore protagonista e non e miglior montatore. Al secondo vanno soprattutto premi tecnici: migliore regista, migliore autore della fotografia, migliore scenografo, migliore costumista, migliore truccatore, migliore acconciatore, migliori effetti digitali. Makinarium è  la società romana che ha realizzato e curato tutti gli effetti speciali del film di Matteo Garrone, un riconoscimento importante per una giovane società, nata da poco più di un anno, specializzata nello sviluppo di effetti speciali integrati fisici e visivi, quali percezione visiva, post-produzione digitale, animazione 2D e 3D, animatronics, effetti meccanici, special make-up e iperrealismo.

Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese si porta a casa solo due premi ma tra i principali: quello alla migliore sceneggiatura e quello al miglior film.

Delusione per Non essere cattivo di Claudio Caligari, 16 volte nominato e una sola volta vincitore per il miglior fonico di presa diretta ad Angelo Bonanni.

Tra gli altri riconoscimenti: miglior musicista e miglior canzone originale a Youth – La giovinezza di Paolo Sorrentino, mentre il miglior corto è Bellissima di Alessandro Capitani e il miglior doc è S is for Stanley di Alex Infascelli. Il David Giovani è andato invece a  La corrispondenza di Giuseppe Tornatore.

 

La nuova edizione del David di Donatello premierà le nostre eccellenze in un settore in cui dobbiamo tornare a essere competitivi nel mondo. L’evento di questa sera, insieme all’auspicabile approvazione della legge in discussione in Parlamento, sono due momenti importanti per quello che può essere l’anno della rivalsa del cinema”. A dirlo è Dorina Bianchi, sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – e conclude – “Anche grazie al cinema italiano il Mondo parla dell’Italia. Il nostro cinema racconta le bellezze, la cultura, il patrimonio e la nostra identità nazionale. Per questi motivi il Governo si è impegnato a dare una nuova legge al settore che, finalmente, porterà grandi innovazioni, oltre a un aumento dei fondi a disposizione. Infatti, dopo quasi 70 anni, riusciremo ad adeguare le norme”.

Anche il presidente Mattarella, nel suo lungo discorso durante la cerimonia rituale dei David di Donatello al Quirinale, ha fatto cenno al buon momento che vive il cinema italiano. Per il capo dello Stato, che ha ricevuto al mattino i migliori registi, attori, imprenditori e tecnici dell'annata – la cerimonia è stata trasmessa in diretta su Raiuno, a cura del Tg1, mentre Sky , per la prima volta, ha mandato in onda la premiazione serale  dagli studi De Paolis sulla Tiburtina vista da 269.000 telespettatori con l’1.06% di share sul canale in chiaro TV8, e sui canali pay Sky Uno, Sky Cinema 1, Sky Hits da 712 mila spettatori medi complessivi con il 2.72% di share e 3 milioni 795 mila spettatori unici.

L'invito a Palazzo si ripete ogni anno, ma stavolta c'era l'occasione dei sessant'anni del premio presieduto da Gian Luigi Rondi e il presidente della Repubblica ha consegnato personalmente i David speciali a Gina Lollobrigida e ai fratelli Paolo e Vittorio Taviani.

 “Vorremmo poi più stringenti le norme che obbligano la trasmissione di cinema italiano nelle televisioni. Mi piacerebbe tanto ci fosse volontarietà, senza obbligo di legge. Mandare in onda ogni settimana in prima serata un film italiano significherebbe vedere 52 film italiani in un anno” – ha ricordato il ministro Dario Franceschini, autore anche di una lettera aperta pubblicata su Il Messaggero ". Franceschini è partito dai numeri. ''Il cinema italiano sta vivendo un momento positivo. I dati del 2015, dopo anni di flessione, hanno visto i biglietti aumentati dell'8,5%. Inoltre il primo trimestre 2016, secondo i dati Cinetel, vede una netta ripresa nelle sale cinematografiche con 40 milioni di biglietti staccati:il 24% in più rispetto al medesimo periodo del 2015 che supera la quota del 46% del mercato nazionale.

 Ulteriori informazioni sui premi nel sito internet: www.daviddidonatello.it