David di Donatello 68: tutti i film premiati
Sono 12 i film che hanno ricevuto almeno una statuetta alla 68^ cerimonia dei David di Donatello svoltasi ieri sera presso i Cinecittà Lumina Studios di Roma. In totale sono stati assegnati 25 David su 26 film italiani in nomination. L’Accademia del Cinema Italiano, organizzatrice dell’evento, aveva già annunciato i David speciali al regista Enrico Vanzina e all’attrice Isabella Rossellini e il premio alla carriera per Marina Cicogna.
È Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch ad aggiudicarsi il titolo per il miglior film, una coproduzione Italia, Belgio, Francia, prodotto da Wildside, Menuetto, Rufus, Pyramide Productions. I due registi belgi hanno vinto anche per la sceneggiatura non originale tratta dal romanzo di Paolo Cognetti, per la miglior fotografia (a Ruben Impens) e miglior suono (presa diretta: Alessandro Palmerini; post produzione: Alessandro Feletti; mix: Marco Falloni);
Esterno notte di Marco Bellocchio, sui 55 giorni del rapimento Moro, entrato come titolo favorito con 18 nomination, ha ottenuto 4 statuette per miglior regia, migliore attore protagonista (Fabrizio Gifuni), miglior trucco (Enrico Iacopini), miglior montaggio (Francesca Calvelli con la collaborazione di Claudio Misantoni).
Quattro premi anche a La stranezza di Roberto Andò: miglior sceneggiatura originale (Roberto Andò, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso), miglior produttore (Angelo Babagallo per Bibi Film, Attilio De Razza per Tramp Limited- con Medusa Film e Rai Cinema), migliore scenografia (scenografa: Giada Calabria; arredamento: Loredana Raffi), migliori costumi (Maria Rita Barbera).
Nostalgia di Mario Martone raccoglie il premio come migliore attore non protagonista, assegnato a Francesco Di Leva.
La statuetta per la miglior attrice va a Barbara Ronchi per Settembre di Giulia Steigerwalt anche miglior regista esordiente mentre tra le non protagoniste ha vinto Emanuela Fanelli per Siccità di Paolo Virzì film vincitore dei migliori effetti visivi vfx (Marco Geracitano).
L’ombra di Caravaggio di Michele Placido vince il riconoscimento per la migliore acconciatura (Desiree Corridoni) e si aggiudica il David giovani; a Il pataffio di Francesco Lagi va il premio per il miglior compositore (Stefano Bollani); Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa vince per la migliore canzone originale (Proiettili. Musica di Joan Thiele, Elisa Toffoli, Emanuele Triglia; testi di Elodie, Joan Thiele; interpretata da Elodie, Joan Thiele); Il cerchio di Sophie Chiarello è il miglior documentario; Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella il miglior cortometraggio; Il grande giorno di Massimo Venier vince infine il David dello spettatore.
Le produzioni hanno fatto richiesta di finanziamento/credito di imposta alla DGCA – MiC.