Disponibili sul sito della DGCA il “Database opere” e il “Database aiuti alle opere”
Accessibili anche della home page del portale, i nuovi database permettono la consultazione di contributi e riconoscimenti ottenuti dalle opere cinematografiche e audiovisive e dalle imprese a valere sulla L.220/2016
Sono disponibili da oggi, sul sito istituzionale della Direzione generale Cinema e audiovisivo del MiC, il “Database opere” e il “Database aiuti alle opere”.
Consultando le due banche dati, raggiungibili anche dalla home page del portale, è possibile visualizzare i contributi e i principali riconoscimenti ottenuti dalle opere cinematografiche e audiovisive e dalle imprese a valere sulla L.220/2016.
In particolare:
- nella pagina “Database Opere” è possibile effettuare una ricerca per titolo dell’opera, per società di produzione o per regista, applicare filtri per destinazione dell’opera (cinema, tv, web) e consultare i dati per singola opera (informazioni su assetto produttivo, costo complessivo, riconoscimenti e contributi ottenuti a valere sulla L.220/2016);
- nella pagina “Database aiuti alle opere” è possibile consultare l’elenco dei contributi ottenuti dalle opere a valere sulla L.220/2016, impostando la ricerca per tipologia di contributo e per anno di ottenimento del contributo stesso.
In entrambe le pagine le informazioni sono:
- consultabili sotto forma di scheda, visibile online, sulla base della ricerca effettuata impostando i filtri selezionati;
- scaricabili in database lavorabili (.csv) attraverso il link in calce a ciascuna pagina. Il file scaricabile contiene sempre il database completo delle opere a prescindere dalla ricerca effettuata a schermo.
Si sottolinea che le informazioni relative alle opere provengono dalle dichiarazioni dei soggetti che hanno effettuato domanda di riconoscimento/contributo attraverso la piattaforma DGCOL, e che per qualsiasi segnalazione è possibile inviare una email a dg-ca.interno1@cultura.gov.it indicando nell’oggetto “DB OPERE” o “DB AIUTI ALLE OPERE”.
Con l’apertura all’utenza dei due database, prosegue la politica di trasparenza avviata da questa Amministrazione attraverso l’uso delle tecnologie e i metodi più innovativi, per promuovere la divulgazione e valorizzazione delle informazioni relative alla propria attività, in linea con le previsioni del Codice dell’Amministrazione digitale (CAD), assicurando la gratuità di accesso a tutti e la pubblicazione dei dati in formato aperto (open data).