Festa del Cinema di Roma 2022: tutti i film targati DGCA-MiC
Dal 13 al 23 ottobre all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone al via la nuova edizione della Festa del Cinema di Roma diretta da Paola Malanga, che vede tra i sedici titoli in concorso nella selezione ufficiale due film italiani: La Cura di Francesco Patierno e I morti rimangono con la bocca aperta di Fabrizio Ferraro.
Il primo titolo, annunciato giorni fa, è stato l’attesissimo film d’apertura Il colibrì di Francesca Archibugi con Pierfrancesco Favino, tratto dall’omonimo romanzo di Sandro Veronesi, vincitore del Premio Strega 2020.
Molti i film italiani realizzati con il sostegno della direzione generale Cinema e audiovisivo: nella sezione non competitiva Grand Public le anteprime di L’ombra di Caravaggio di Michele Placido con Riccardo Scamarcio una coproduzione Italia Francia, Astolfo di Gianni Di Gregorio con Stefania Sandrelli, Il principe di Roma di Edoardo Falcone con Marco Giallini film storico ambientato nella Roma del 1829, War – La Guerra desiderata di Gianni Zanasi altra coproduzione Italia Francia, tutti film targati DGCA.
Mentre nella sezione non competitiva Freestyle, composta da 25 titoli di formato e stile liberi, dalle serie ai video clip, dai film alla videoarte, tra i tantissimi titoli italiani troviamo 75 – Biennale Ronconi Venezia di Jacopo Quadri, che racconta l’incontro dei grandi maestri del teatro sotto la direzione di Luca Ronconi nella metà degli anni ’70; Amate Sponde di Egidio Eronico, ritratto di un’Italia cangiante: Bassifondi di Francesco Pividori, scritto dai Fratelli D’Innocenzo; e ancora Dario Fo: l’ultimo mistero buffo di Gianluca Rame, sul grande attore premio Nobel; invece Er gol de Turone era bono di Francesco Miccichè e Lorenzo Rossi Espagnet si rivolge al mondo del calcio; mentre Life is (not) a game di Antonio Valerio Spera, una coproduzione Italia-Spagna, racconta due anni di battaglia della street artist Laika.
Tra gli 11 titoli de le Proiezioni speciali i film realizzati con il sostegno selettivi alla produzione e allo sviluppo troviamo rispettivamente Kill me if you can documentario di Alex Infascelli sulla storia di un marine che si trasferisce a Roma e Ora tocca a noi – Storia di Pio La Torre di Walter Veltroni.
Infine nella sezione Documentari in ben due film è celebrato PPP: Pasolini, cronologia di un omicidio politico di Paolo Angelini e ll sogno di una cosa di Leonardo Ferrari, entrambi realizzati con il contributo alla produzione della DGCA, così come il documentario Virna Lisi – La donna che rinunciò a Hollywood di Fabrizio Corallo.
In sintesi un programma ricco di film italiani tra restauri, incontri, retrospettive e il Best of 2022, altra sezione non competitiva, composta da film provenienti da altri festival internazionali considerati tra i migliori della stagione, in cui trovano spazio anche Valeria Bruni Tedeschi con Les Amandiers e Pietro Marcello con L’Envol – Le vele scarlatte altro film DGCA già proiettato in apertura alla Quinzaine des Réalisateurs Festival di Cannes 2022.
In Storia del cinema, sezione non competitiva dedicata agli omaggi, segnaliamo i due blob a tema Treni che celebrano anche la mostra di Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà La memoria delle stazioni.
Infine da non dimenticare gli incontri con il pubblico di Paolo Virzì e Mario Martone.
Alla serata di apertura verrà consegnato a James Ivory il premio alla carriera.
Il programma completo su www.romacinemafest.it