16 Ottobre 2014

Festival Internazionale del Film di Roma, Soap Opera apre la nona edizione

Festival Internazionale del Film di Roma, Soap Opera apre la nona edizione

Al via oggi 16 ottobre con il film di apertura Soap Opera di Alessandro Genovesi, presso l’Auditorium Parco della Musica, la nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, diretto da Marco Muller, che si concluderà il 25 ottobre con la commedia Andiamo a quel paese, scritta, diretta e interpretata da Salvatore Ficarra e Valentino Picone. Madrina del Festival è l’attrice romana Nicoletta Romanoff.
La selezione ufficiale del Festival prevede quattro linee di programma: Cinema d’Oggi che ospita 16 film di autori sia affermati che giovani, 3 fuori concorso; Gala con la selezione di 15 pellicole “popolari ma originali” della nuova stagione; Mondo Genere che accoglie 7 film appartenenti ai più diversi generi cinematografici e Prospettive Italia che con 8 film fa il punto sulle nuove linee di tendenza del cinema nazionale di fiction. Con Giorgio Pasotti padrino, apertura della sezione parallela Alice nella città con la proiezione del primo film in concorso Guida tascabile per la felicità di Rob Meyer.

Le opere italiane in programma sono in totale ventitre, sedici lungometraggi e sette tra mediometraggi e corti, tra cui una decina di opere di interesse culturale (vedi notizia del 09/10). Gli spettatori sono i protagonisti della nona edizione del Festival, con il compito di premiare il miglior film di ogni linea di programma attribuendo, in base alle preferenze espresse all’uscita dalla sala, i riconoscimenti: Premio del Pubblico BNL Gala, il Premio del Pubblico Cinema d’Oggi, Premio del Pubblico Mondo Genere, Premio del Pubblico BNL Cinema Italia – Fiction, il Premio del Pubblico Cinema Italia – Documentario. Concorrono al premio Taodue camera d’oro, assegnato dal regista Jonathan Nossiter insieme agli italiani Cristiana Capotondi, Valerio Mastandrea, Francesca Calvelli e Sidney Sibillia, tutte le opere prime di lungometraggio, purché inedite, presenti nelle diverse sezioni. Altro premio ufficiale il Doc.it al miglior documentario italiano.
In programma la consegna del Marc’Aurelio alla Carriera a Walter Salles, che presenta in prima mondiale al Festival il suo nuovo lavoro Jia Zhangke, Un Gars de Fenyang e il Maverick Director Award a Takashi Miike, che ritira il premio in occasione della proiezione in prima mondiale del nuovo film Kamisama noiutoori (As the Gods Will). Ad Aleksej Fedorcenko è assegnato Il Marc’Aurelio del futuro e a Tomas Milian il Festival consegna il Marc’Aurelio acting Award. Il CSC – Cineteca nazionale partecipa al Festival internazionale con Danze macabre. Il cinema gotico italiano, breve retrospettiva dei maestri del gotico italiano e parallelamente rende omaggio, nel centenario della nascita, a Mario Bava, con un ciclo di cinque film. Inoltre la Cineteca nazionale presenta a Roma i restauri Operazione paura di Mario Bava, Boccaccio ’70, film a episodi firmati da Vittorio De Sica, Federico Fellini, Mario Monicelli, Luchino Visconti, Ricomincio da tre di Massimo Troisi, L’occhio selvaggio di Paolo Cavara e il cortometraggio Partire è un po’ morire, interpretato nel 1950 da Peppino De Filippo. Nella stessa selezione, in occasione del centenario dalla nascita, omaggio a Pietro Germi con la proiezione di tre film del regista. Inoltre,  presso il Cinema Trevi, sala della Cineteca Nazionale, una retrospettiva a cura di Domenico Monetti, Emiliano Morreale e Luca Pallanch ricorda Lucio Fulci, maestro del fantastico. Nell’ambito del Festival, anche quest’anno, il Mercato Internazionale del Film di Roma, dal 17 al 21 ottobre. Articolato in The Business Street e New Cinema Network si propone come spazio per distributori e produttori, sia a livello nazionale che internazionale, all’interno del circuito europeo dedicato alla circolazione e alla compravendita di prodotti audiovisivi.

 

 

 

Per maggiori informazioni sul programma consultare il sito internet: www.romacinemafest.it