Fondi di internazionalizzazione: online il Film Distribution Fund
Il MiC, in collaborazione con Cinecittà spa e ITA, in accordo con le principali associazioni di categoria, ha rinnovato il fondo di €1.200.000 dedicato a incentivare la distribuzione in sala di film italiani nel mondo.
Il contributo è destinato ad incentivare l’uscita cinematografica del film nel territorio estero di distribuzione, sostenendo il 30% dei costi di P&A per un totale di 30.000 euro per titolo per Paese. Sarà necessario presentare una application per ogni singolo Paese, fatta eccezione per alcuni specifici accorpamenti territoriali: Belgio e Lussemburgo, Grecia e Cipro, Svizzera e Liechtenstein. Per questi territori, il distributore dovrà avere la sede legale in uno dei Paesi oggetto di accorpamento.
Il contributo verrà assegnato in tre sessioni da € 400.000 ciascuna, la cui scadenza è fissata al 30 marzo, 30 luglio e 30 novembre di quest’anno.
Tutte le domande presentate entro il 30 marzo 2022 saranno considerate come I call del Bando. Inoltre per tutti i film usciti dal 1 aprile 2022 fino alla data di pubblicazione del bando le domande possono essere presentate entro la scadenza del 30 luglio 2022.
I beneficiari del contributo sono distributori locali esteri: titolari dei diritti theatrical del film italiano nel territorio interessato; che si impegnino a sostenere tutti i costi afferenti alla distribuzione del film; che garantiscano la presenza in sala di almeno una settimana di programmazione ordinaria; che inseriscano l’eventuale contributo ricevuto nei rendiconti verso i licenzianti, a riduzione delle spese sostenute.
Inoltre, per far fronte all’emergenza Covid, e in attesa che le attività dei cinema nel mondo riprendano a pieno regime, limitatamente alle call dell’anno 2022, l’uscita VOD (SVOD e TVOD) viene equiparata all’uscita theatrical. In tal modo i distributori esteri che ne facciano richiesta e che garantiscano l’uscita VOD entro i termini fissati dal bando stesso (6 mesi dalla data della presentazione della domanda di contributo), potranno inserire tra le spese eleggibili per il rimborso del P&A anche i costi di Marketing e pubblicità legati all’uscita VOD.