13 Settembre 2022

Il Boemo, EO, Alcarràs: le coproduzioni minoritarie italiane che potrebbero concorrere agli Oscar

Il Boemo, EO, Alcarràs: le coproduzioni minoritarie italiane che potrebbero concorrere agli Oscar

La commissione del Czech Film and Television Academy (CFTA) ha scelto Il Boemo, period drama diretto da Petr Václav, che ricostruisce le avventure del grande compositore settecentesco Josef Mysliveček al tempo più ricercato di Mozart dalle corti e dai teatri italiani, come candidato all’Oscar nella categoria Miglior Film in Lingua Straniera per la Repubblica Ceca.

Il film sarà presentato in anteprima mondiale in concorso al Festival Internazionale di San Sebastian il prossimo 19 settembre.

Il Boemo è una coproduzione Italia (26%) – Repubblica Ceca (64%) – Slovacchia (10%) sostenuta dal Ministero della Cultura – Dg Cinema e audiovisivo con un contributo di 300mila euro attraverso il Bando Minoritarie 2019 – I sessione.

Il film è stato sostenuto anche da Regione Veneto con il contributo della Regione del Veneto, Regione Liguria con il supporto della Liguria Film Commission, Regione Sicilia con il supporto della Sicilia Film Commission.

EO di Jerzy Skolimowski già vincitore del Premio della Giuria al 75° Festival di Cannes (ex- equo con Le otto montagne di Charlotte Vandermeersch e Felix Van Groeningen) sarà invece il candidato a Miglior Film in Lingua Straniera per la Polonia.

Girato in parte in Italia, è una produzione Italia (Alien Film 20%) – Polonia (Skopia Film 80%) ed ha ricevuto un contributo di 150mila euro attraverso il Bando Minoritarie 2020 – II sessione.

Eo è un asino che insieme all’acrobata Kasandra si esibisce in un circo polacco. Quando il circo viene smantellato, la coppia viene separata ed Eo inizia un viaggio che lo porta in paesi diversi, anche in Italia.

Alcarràs, diretto da Carla Simon, Orso d’Oro al Festival di Berlino 2022 concorrerà agli Oscar per la Spagna.

Il film è una coproduzione Italia (Kino Produzioni 20%) – Spagna (Avalon Productora Cinematográfica 80%) ed ha ricevuto un sostegno di 203mila euro con Bando Minoritarie 2019 – II sessione.

Girato con attori non professionisti in lingua catalana, racconta la storia di una famiglia che da due generazioni coltiva pesche nel villaggio di Alcarras, in Catalogna, e che rischia lo sfratto dal proprietario del terreno.

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