Interesse culturale in sala, Il padre d’Italia di Fabio Mollo
In sala da giovedì 9 marzo l’opera seconda di Fabio Mollo, Il padre d’Italia, prodotto da Bianca Film di Donatella Botti e realizzata con il sostegno agli under 35 della direzione generale Cinema: Paolo crede di non essere capace di sognare il futuro. E’ un trentenne dal carattere diffidente e a tratti scorbutico che lavora, malvolentieri, come commesso di uno store di Torino. Mia fa la corista in una band, conduce una vita molto irregolare che la porta, praticamente, a non avere fissa dimora. Paolo sta cercando sé stesso, la sua identità, il suo posto nel mondo. Mia ha una sessualità dirompente, fortemente definita, estremamente libera e volitiva. I due s’incontreranno casualmente, una notte, in un locale gay torinese. Non si separeranno più. Sarà l’inizio di un viaggio on the road attraverso il Paese, alla ricerca del padre della bambina che Mia porta in grembo.
Il padre d'Italia vuole essere una commedia drammatica che esplora, senza generalizzare, una tematica molto presente nel dibattito sociale contemporaneo usando un punto di vista intimo; un on the road attraverso il nostro paese alla ricerca del futuro. Gli interpreti:Luca Marinelli, Isabella Ragonese, Anna Ferruzzo, Federica De Cola, Miriam Karlkvist, Mario Sgueglia
Ulteriori informazioni nel sito internet: www.goodfilms.it Il video promozionale nel canale Cinemamibac su youtube