Interesse culturale in sala, Qualcosa di Noi di Wilma Labate
In sala da giovedì 9 aprile il documentario di Wilma Labate Qualcosa di Noi, presentato nella sezione del Torino Film Festival Diritti & Rovesci. Prodotto da Bottega Finzioni in collaborazione con Istituto Luce, Tralab e realizzato con il contributo della direzione generale per il Cinema, racconta l'incontro tra un gruppo di allievi di una scuola di scrittura di Bologna e una signora di quarantasei anni che fa la prostituta da undici, Jana, vincitrice del riconoscimento come protagonista dell'anno ai Nastri d’Argento per il Documentario 2015. Un film, prodotto da Simone Bachini, che parla della mercificazione del corpo e della creazione artistica: in un borgo sulle colline di Sasso Marconi, in una casa che fu teatro d’incontri d’amore a pagamento, il corpo, azienda di Jana, e il denaro sono gli elementi da cui parte il racconto. Gli allievi sono dodici, sui trent’anni più o meno, in cerca di ispirazione, lavoro, certezze e c’è Laura, attrice occupante del Teatro Valle e Paolo, proprietario di un bel ristorante, aspirante scrittore disincantato. Jana, con la sua presenza maliziosa e rassicurante, rimuove le timidezze come un cavatappi. I ragazzi si abbandonano alla magia di un piccolo set mettendo in scena se stessi in una tensione ludica, a fior di pelle, mentre lei si lascia tradire dalle sue contraddizioni. L’incontro mette in gioco e in comune diversi nodi. Il lavoro, la sopravvivenza e le sue rinunce, le false coscienze e i desideri profondi.
Ulteriori informazioni nel sito internet: www.cinecittaluce.it Il video promozionale dal canale CinecittaLuce su youtube