Interesse culturale inizio riprese, Caffè di Cristiano Bortone
Iniziate a Bolzano le riprese di Caffè, il nuovo film di Cristiano Bortone. Il set si trasferirà successivamente a Trieste per proseguire poi in Belgio e in Cina tra Pechino e la suggestiva zona dello Yunnan.
Il film, di interesse culturale con contributo, è prodotto da Orisa Produzioni con Rai Cinema, Savage Film, Road Pictures e China Blue e sarà distribuito per l’Italia da Officine Ubu.
Attraverso l’elemento comune del caffè, il film racconta tre storie ambientate in tre parti del mondo molto lontane fra di loro, tre destini che si intrecciano, prigionieri dei tempi confusi e incerti che il nostro mondo sta vivendo. "I sommelier dicono che il caffè abbia tre sapori: l’amaro, l’aspro e il profumato. E questi tre toni ispirano le storie di questo film…" dichiara il regista Cristiano Bortone che ha scritto la sceneggiatura insieme a Annalaura Ciervo, Matthew Thompson, Shi Minghua e Shi Minghui.
In Italia Renzo (Dario Aita), appassionato sommelier del caffè e la sua fidanzata Gaia (Miriam Dalmazio), nel tentativo di trovare una strada in un paese sempre più in recessione, restano coinvolti nel furto andato male di una partita speciale di caffè. In Belgio, Hamed (Babak Karimi), sfuggito alla guerra in Iraq per cercare una vita migliore per sé e la sua famiglia, scopre l’identità del black bloc che, durante una manifestazione, ha saccheggiato il suo piccolo banco dei pegni. Sarà disposto a rischiare la vita per recuperare l’antica caffettiera d’argento che il giovane gli ha rubato. Dall’altra parte del pianeta, in una Cina sempre più consumistica, Fei (Xiaodong Guo), un giovane manager di successo, viene messo di fronte alla terribile scelta di fermare o meno gli impianti di una fabbrica nella verde regione dello Yunnan che rischia di contaminare l’area circostante, interamente coperta dalle piantagioni di caffè; la posta in gioco è la sua carriera e il suo imminente matrimonio. Completano il cast Ennio Fantastichini e le star cinesi Xi Qi, Yuqi Zhang, Tongsheng Han.