Italia-Francia, fondo di sostegno alla coproduzione: fino al 15 novembre le domande
Il Cnc (Centre national du cinéma) insieme alla Direzione generale per il Cinema del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo lanciano il bando per la presentazione di progetti, nell’ambito del Fondo di sostegno allo sviluppo della coproduzione di opere cinematografiche italo-francesi, stabilito con la convenzione firmata il 21 maggio scorso a Cannes.
Il Fondo è riservato ai progetti di opere cinematografiche di qualsiasi genere: finzione, animazione, documentari, destinati alle sale e di durata superiore a 75 minuti.
Le coproduzioni esclusivamente “finanziarie”, ovvero che non implichino una partecipazione tecnica e artistica proporzionale agli apporti finanziari, non potranno beneficiare dell’aiuto.
L’ammontare annuale è pari a 500 mila euro e l’aiuto accordato a ogni progetto corrisponderà ad una sovvenzione dall’ammontare non superiore a 50 mila euro, assegnata da un comitato di esperti.
Tale sovvenzione è finalizzata alla copertura dei costi relativi:
* alla remunerazione degli autori per il lavoro di scrittura necessario alla conclusione della sceneggiatura definitiva e l’acquisizione, da parte del produttore, dei diritti di adattamento e di sfruttamento cinematografico del progetto;
* in particolare, alla scrittura ed allo sviluppo del progetto, più specificamente ai costi relativi al lavoro di ricerca, sopralluoghi, di documentazione, di traduzione, inclusivi dei costi del personale e degli oneri sociali corrispondenti, eventualmente anche costi giuridici.
Relativamente ai film d’animazione, potranno essere considerati anche:
* i costi di sviluppo grafico;
* i costi di produzione di una copia pilota.
Disponibile qui di seguito, la nota indicante il completo funzionamento del fondo e la documentazione da fornire possono essere scaricate da questo sito internet nella sezione Comunicazione – Bandi e concorsi – Concorsi di questo sito internet.
L’intera documentazione deve essere indirizzata entro il 15 novembre a: FSIF@beniculturali.it (per il MiBACT) e a ADFI@cnc.fr (per il Cnc).
La notizia è pubblicata nel sito internet del Cnc: www.cnc.fr.