Michelangelo Antonioni, Omaggio della Cineteca di Bologna per il centenario della sua nascita
Il 29 settembre di cento anni fa nasceva Michelangelo Antonioni e la Cineteca di Bologna lo ricorda con un articolato omaggio, che si snoda tra la lunga retrospettiva al Cinema Lumière, la pubblicazione di un volume che traccia il percorso di vita del regista, per culminare nella primavera del 2013 con la mostra, Lo sguardo di Michelangelo Antonioni e le arti, a Ferrara, a Palazzo dei Diamanti, promossa da Ferrara Arte e dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara – Museo Michelangelo Antonioni, , indagine a tutto tondo sull’opera di Michelangelo Antonioni, a cavallo tra cinema e arti visive, affidata a uno degli studiosi più accreditati a livello internazionale, il francese Dominique Païni.
Il programma di settembre prevede la proiezione dei cortometraggi del regista, da Gente del Po, girato negli anni tra il 1943 e il 1947, passando per tutti i lavori fino al 1950, N.U., L’amorosa menzogna, Superstizione, Sette canne un vestito, La villa dei mostri, Vertigine, fino a due documenti degli anni Novanta, Noto Mandorli Vulcano Stromboli Carnevale e Sicilia. Poi nei giorni immediatamente successivi, da venerdì 28 a domenica 30 settembre, sempre al Cinema Lumière, gli altri titoli di questa prima tranche, dal capolavoro borghese Cronaca di un amore (1950) al ‘neorealismo interiore’ della trilogia L’avventura (1960), La notte (1961) e L’eclisse (1962), che mettono a fuoco lo scavo antonioniano dentro “un ideale stereotipo dell’uomo e della donna”. Ad ottobre al via la seconda parte della retrospettiva "L’Italia è troppo lontana” che raccoglierà Deserto rosso (1964), Blow Up (1966), Zabriskie Point (1970), Professione reporter . Maggiori informazioni sul sito: www.cinetecadibologna.it