Nastri d’argento 2011 , a Noi credevamo il Nastro d’Argento dell’anno.Annunciate le candidature
Noi credevamo di Mario Martone, film di interesse culturale, è il film vincitore del Nastro d’Argento dell’anno, il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici lo premia “non solo come film caso in controtendenza nell’anno della commedia, ma per il valore e l’impegno che esprime, oltre il cinema, in un passaggio storico centrale nella vita della Repubblica Italiana, a 150 anni dall’Unità del Paese”.Come ricorda il Presidente del SNGCI, Laura Delli Colli, questo stesso riconoscimento era andato negli ultimi due anni ad opere significative come Gomorra di Matteo Garrone e Baarìa di Giuseppe Tornatore. Con Mario Martone, regista tra i più interessanti, i giornalisti cinematografici segnalano la qualità, l’appassionata ricerca, il coraggio di aver saputo rileggere la Storia attraverso le vicende di protagonisti di grandi battaglie, a lungo dimenticati perfino dai testi scolastici, con un film capace di conquistare anche il pubblico dei più giovani ai quali propone, senza retorica, la rilettura del Risorgimento come il racconto avvincente di una lunga battaglia vissuta, tra l’altro, dalla generazione dei ragazzi di 150 anni fa.“A Martone è arrivato anche un messaggio dal Quirinale, con le felicitazioni del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sottolinea Laura Delli Colli – ancora una volta un segnale forte per la cultura e il cinema italiano nella stagione che ha restituito pubblico alla sala e, dopo la 'guerra' vinta del Fus, sostegno ai film, attenzione agli autori e tax credit ai produttori”.
Annunciate le candidature 2011
Le "cinquine" annunciate all'Accademia di Francia a Villa Medici il 27 maggio, scelte dal direttivo del Sngci, Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici,saranno adesso votate dagli iscritti mentre i premi verranno consegnati al Teatro Antico di Taormina il 25 giugno: la cerimonia andrà in onda in differita su Raiuno in seconda serata giovedì 30 giugno. Poi grazie a Rai International in tutto il mondo. Quaranta i film in competizione, selezionati tra i 100 usciti dal 1 Giugno 2010 al 27 maggio 2011, di cui oltre trenta titoli di interesse culturale ( La solitudine dei numeri primi, Una vita tranquilla, Malavoglia, 20 sigarette, Nessuno mi può giudicare, La pecora nera, 18 anni dopo, Corpo Celeste, Benvenuti al Sud, Boris-Il Film, Maschi contro Femmine, Femmine contro Maschi, Gianni e le donne, Immaturi, La Banda dei Babbi Natale, Qualunquemente, Senza arte né parte, Into Paradiso, L’amore buio, Vallanzasca gli angeli del male, Il gioiellino, Manuale d’amore 3, La Passione, Figli delle stelle, La donna della mia vita, Tatanka, Gorbaciof, Gangor, La versione di Barney, La scuola è finita, I baci mai dati ) e oltre la metà prodotti con il sostegno della direzione generale per il Cinema. In testa per numero di nomination c'è Habemus Papam di Nanni Moretti con sette candidature (cui si aggiunge Michel Piccoli Nastro Europeo), seguito da Benvenuti al Sud di Luca Miniero e Nessuno mi può giudicare di Massimiliano Bruno, con sei ciascuno.
Altri Premi Speciali vanno a Pupi Avati, Emidio Greco, Fulvio Lucisano e Marina Piperno, per festeggiare il suo mezzo secolo di attività come produttrice indipendente. Il Premio Guglielmo Biraghi alle rivelazioni di questa stagione a Vinicio Marchioni, Chiara Francini, Francesco Montanari, Sarah Felberbaum e Francesco Di Leva. Nastro alla Titanus per L’ultimo Gattopardo di Giuseppe Tornatore e Menzione speciale per l’ opera prima Et in terra pax, dei giovani registi Matteo Botrugno e Daniele Coluccini.
I migliori attori sono Paola Cortellesi, Angela Finocchiaro e Donatella Finocchiaro, Isabella Ragonese e Alba Rohrwacher tra le protagoniste, la coppia Claudio Bisio-Alessandro Siani, Raoul Bova, Kim Rossi Stuart, Toni Servillo ed Emilio Solfrizzi, tra i protagonisti maschili. Nella cinquina delle non protagoniste: Carolina Crescentini, Anna Foglietta, Marta Gastini, Valentina Lodovini e, in coppia, due attrici di Corpo celeste: Anita Caprioli e la non professionista Pasqualina Scuncia. Tra gli attori non protagonisti: Giuseppe Battiston, Giorgio Colangeli, Geppy Gleijeses, Ricky Memphis, Maurizio Mattioli e Rocco Papaleo. L'elenco completo delle candidature e dei Premi Speciali è nel sito internet www.cinegiornalisti.com