Prosegue la 50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze e al via la 53.ma edizione del Festival dei Popoli – Festival Internazionale del Film Documentario
Fino al 14 Dicembre a Firenze prosegue la meta-rassegna il cui cartellone è composto da nove festival internazionali che hanno sede a Firenze, oltre a rassegne,anteprime,eventi, incontri con gli autori. Quest'anno la novità assoluta è il Balkan Florence Express dal 26 al 29 novembre,che offrirà uno spaccato significativo della cinematografia proveniente dalla penisola balcanica, vicina all'Italia, ma che ancora non ha molti scambi con il nostro paese, grazie a film provenienti dagli stati che la compongono: Croazia, Serbia, Bosnia Erzegovina,Kosovo, Macedonia, Montenegro e Albania. Confermati gli appuntamenti con il cinema sociale con il premio Raccorti sociali il16 Dicembre, oltre alla giornata dedicata al cinema africano, Kibaca Florence Festival il 20Novembre.
Sempre a Firenze dal 10 al 17 novembre la 53.ma edizione del Festival dei Popoli.Festival Internazionale del Film Documentario diretto da Alberto Lastrucci che ospiterà la prima retrospettiva completa in Italia dedicata al regista Andrés di Tella, uno dei cineasti più rappresentativi del cinema argentino contemporaneo. Il suo ultimo film, Hachazos che tratta del rapporto tra Di Tella e Claudio Caldini "cineasta segreto", autore di opere geniali quanto misconosciute, sarà presentato in anteprima nazionale insieme alle altre sette opere che compongono la sua filmografia. Il programma presenterà quattordici lungometraggi e quindici cortometraggi in Concorso Internazionale -tutti inediti in Italia – la sezione Panorama, rivolta al documentario italiano che prevede anche Panorama in cantiere, novità di quest'anno e spazio aperto ai work in progress. Tra gli eventi speciali La notte di Tropicalia che propone il concerto del cantante e chitarrista Lucas Santtana, tra i nomi più in vista della musica brasiliana contemporanea, e la proiezione del documentario Tropicalia di Marcelo Machado, un excursus tra i fermenti culturali del Brasile degli anni '60 e un’analisi delle strette connessioni tra rinnovamento artistico e socio-politico con protagonisti Os Mutantes, Tom Zé, Gal Costa, Gilberto Gil, Caetano Veloso e il cinéma nôvo di Glauber Rocha.Tra le novità la partnership con Mymovies.it, grazie alla quale sarà possibile seguire il Festival anche sul web. Ulteriori informazioni sui siti: www.odeon.intoscana.it e www.festivaldeipopoli.org