Cinema Revolution: gli esiti della campagna estiva 2024
Il MIA – Mercato Internazionale Audiovisivo ha ospitato la conferenza di presentazione dei risultati definitivi della campagna “Cinema Revolution” che, anche nell’estate 2024, ha portato in sala i film italiani ed europei con biglietti scontati a 3,50 euro.
Cinema Revolution è partita e si è conclusa con le due edizioni della promozione Cinema in festa, dal 9 al 13 giugno e dal 15 al 19 settembre, in cui tutti i film, non solo quelli europei sono stati resi disponibili a prezzo ridotto. A introdurre i dati il presidente di Cinetel Simone Gialdini che ha evidenziato come nei tre mesi estivi (1° giugno – 31 agosto) gli incassi siano rimasti stabili a 110,8 milioni di euro corrispondenti a 15,5 milioni di presenze. Se si considera l’intera campagna (9 giugno 19 settembre) si sono registrati incassi per 123,4 milioni di euro e 17,7 milioni di presenze.
Il 2024 si è aperto con un primo trimestre significativo, seguito da un calo nel bimestre aprile-maggio, da una ripartenza a giugno, e mesi estivi stabili. I film di Cinema Revolution in particolare hanno segnato 1,9 milioni di presenze, il 58% delle quali per i film italiani. La top title del cinema italiano vede in testa Campo di battaglia, Me contro te, La vita accanto, tutti titoli nuovi che dimostrano che gli ingressi al cinema non dipendono dalle stagioni ma dall’interesse per i film; da registrare la nuova vita di Un mondo a parte, titolo forte della stagione invernale. Tra i titoli extra UE, Inside out 2 ha registrato il miglior debutto europeo e il secondo miglior esordio “international”.
“Questi dati mostrano che l’estate non è più il momento critico del cinema in Italia” ha commentato il sottosegretario Lucia Borgonzoni, che ha ricordato che il Ministero ha investito una somma importante per il raggiungimento di questi dati. Un risultato a cui ha collaborato tutta la filiera ma che non era scontato, per via dell’assenza dei titoli importanti dello scorso anno come C’è ancora domani, Io Capitano, Oppenheimer e Barbie, ed ha concluso annunciando il rifinanziamento del progetto per il prossimo anno.
Il Direttore generale Cinema e audiovisivo Nicola Borrelli ha commentato gli straordinari risultati che hanno portato all’aumento del 30% sulla media del periodo 2017-2019, a cui concorre anche il cinema italiano al quale “dobbiamo chiedere uno sforzo in più, eliminando quel modo di pensare per cui uscire in estate è squalificante. Lo hanno dimostrato i risultati dei grandi maestri come Matteo Garrone, Marco Tullio Giordana e Gianni Amelio. Ancora una volta l’idea di mettere il pubblico al centro dell’attenzione si dimostra vincente e deve guidare non solo le politiche pubbliche ma anche i modelli di business degli operatori”.