Focus parità di genere

I decreti attuativi della legge cinema e audiovisivo 220/2016 hanno introdotto, per la prima volta in Italia, incentivi alle pari opportunità di genere. In alcuni schemi di sostegno, le opere con registe o autrici donne godono di premialità.

  • Bandi contributi selettivi
    • per produzione di opere cinematografiche e audiovisive
    • per produzione di film di particolare qualità artistica e su personaggi e avvenimenti dell’identità culturale italiana
    • per produzione di opere tv e web su personaggi e avvenimenti dell’identità culturale italiana

Le opere dirette da donne o con maggioranza di autrici donne (soggetto, sceneggiatura, regia e musica) e le opere con capi-reparto in maggioranza donne (per fiction e documentario: DOP, operatrice di macchina, organizzatrice generale, direttrice di produzione, tecnica del suono, scenografa, costumista, montatrice, montatrice del suono, vfx producer, supervisor; per animazione: storyboardist, direttrice di produzione, sound design, background artist, character design, montatrice, montatrice del suono, supervisore dell’animazione) ottengono punteggi automatici.

    • Pari opportunità di genere (max 7 punti)
      1. Regista o maggioranza dei registi donna (7 punti);
      2. Autori dell’opera come individuati dalla legge 633/1941 in maggioranza donne (4 punti)
      3. Capi-reparto in maggioranza donne (6 punti).

Tra i requisiti per poter presentare domanda di contributi l’impresa deve dichiarare che:

    • rispetta la normativa sulle pari opportunità tra uomo e donna e opera nel rispetto del protocollo sulle norme contro le molestie e le violenze nei luoghi di lavoro, nel settore cineaudiovisivo, sottoscritto tra le organizzazioni datoriali e sindacali maggiormente rappresentative
  • Contributi Automatici (D.M. 15/07/2021 n. 251)

    Le opere dirette da donne o con maggioranza di autrici donne (soggetto, sceneggiatura, regia e musica), o con almeno il 50% dei capi-reparto di genere femminile, generano punteggi automatici per i produttori e i distributori.

    • Nei parametri culturali punteggio da 5 a 15 punti per produzione e distribuzione nazionale Film (Tab. 1 B 3-4-5), per produzione tv  e web (Tab. 2 B 3-4-5), per produzione di animazione ( Tab. 3 B 4-5-6), per distributori internazionali (Tab. 4 B 2-3) e per editori Home Entertainment (Tab. 5 A 3-4).
  • Tax credit (D.I. 10/07/2024 e D.I. 4/10/2024)

    Nei decreti sui tax credit ex artt. 15 e 19 della legge 220/2016, viene introdotto che i soggetti richiedenti devono

    • operare nel rispetto del protocollo sulle norme contro le molestie e le violenze nei luoghi di lavoro, nel settore cine-audiovisivo, sottoscritto tra le organizzazioni datoriali e sindacali maggiormente rappresentative (art. 2 comma 4 lettera i del D.I. 10/07/2024 e ss. mm.) e art. 2 comma 3 lettera i del D.I. 4 ottobre 2024).

Fonti normative

Per approfondire