Fondo europeo di solidarietà per i film ucraini: si apre la seconda call
Dopo il lancio da parte di EFAD – European Film Agency Directors della call dello scorso marzo e la selezione degli 11 progetti da parte di un comitato di esperti, si apre il secondo bando Fondo europeo di solidarietà per i film ucraini, finanziato anche dal Ministero della Cultura, con scadenza il prossimo 1° settembre 2023 (linee guida disponibili in inglese, ucraino e francese).
I progetti ammissibili sono lungometraggi cinematografici:
- diretti da un cineasta ucraino, destinati alla prima uscita nelle sale;
- appartenenti ai generi di fiction, documentario e animazione;
- coprodotti tra una società di produzione ucraina e una società di produzione stabilita nei paesi contributori dell’ESFUF (Belgio, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Regno Unito).
IMPORTANTE In caso di un secondo invio dello stesso progetto, dovrà essere fornita una nota aggiuntiva che spieghi le ragioni del nuovo deposito e le modifiche riguardanti gli aspetti artistici e finanziari del progetto.
Il Fondo europeo di solidarietà per i film ucraini è stato annunciato lo scorso febbraio (qui la notizia) durante il Festival di Berlino. Dopo aver sostenuto varie azioni per l’Ucraina nazionali ed europee, l’EFAD e i suoi membri hanno voluto unire le forze per lanciare un sostegno dedicato ai registi ucraini, per supportare il completamento di film o lo sviluppo di nuovi progetti, promuovendo al contempo le coproduzioni. L’ESFUF riunisce 19 partner di 16 paesi diversi, l’associazione EFAD, alcuni dei suoi membri (15 membri EFAD) e i Ministeri della Cultura.
