Nastri doc 2015: i vincitori di interesse culturale
Nastri d’Argento per Triangle di Costanza Quatriglio e per Giorgio Treves, autore del film dedicato a Gian Luigi Rondi, Vita cinema passione: sono questi i premi ai migliori documentari nelle sezioni ‘cinema del reale’ e ‘cinema e spettacolo’ per la giuria del Sngci . I premi ai migliori film del 2014 si aggiungono ai tre Nastri dell’anno, già annunciati a Gianni Amelio, Walter Veltroni e Gabriele Salvatores per Felice chi è diverso, Quando c’era Berlinguer e Italy in a Day, film realizzato con il contributo della direzione generale per il Cinema.
Premi speciali, dai giornalisti cinematografici, al film di Jacopo Quadri La scuola d’estate, prezioso documento sulla formazione teatrale con Luca Ronconi, a La zuppa del demonio di Davide Ferrario, a Giulio Andreotti Il cinema visto da vicino di Tatti Sanguineti e al documentario di Giancarlo Soldi Nessuno siamo perfetti, sul creatore di Dylan Dog,Tiziano Sclavi. Nastro d’Argento speciale, infine, a Marco Spagnoli autore di una decina di titoli in cinque anni, fino agli ultimi, del 2014, su Sophia Loren, Walt Disney in Italia e su Enrico Lucherini con Ne ho fatte di tutti i colori. Una menzione collettiva segnala il progetto d’autore sul compleanno dell’Istituto Luce 9×10 Novanta, firmato, appunto, da nove registi giovani che hanno recuperato immagini e suggestioni dall’archivio dell’Istituto ed infine un riconoscimento come migliore protagonista nei documentari dell’anno a Jana, 46 anni, prostituta da 11, che sulle colline di Sasso Marconi, filmata da Wilma Labate nel documentario di interesse culturale Qualcosa di noi, ha tenuto le sue lezioni sulla sessualità, a partire dai temi del denaro e del corpo, a dodici studenti di una scuola di scrittura. Tutti i titoli sono stati selezionati tra oltre 50 presentati nei più importanti festival fra l’1 Gennaio e il 31 Dicembre 2014. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.cinegiornalisti.com
