Nazionalità italiana delle opere

Sono opere italiane le opere che ottengono il riconoscimento della nazionalità italiana.

Possono richiedere il riconoscimento della nazionalità italiana le seguenti opere:

  • opere audiovisive al 100% italiane, cioè prodotte interamente da produttori italiani
  • opere maggioritarie italiane, in cui la quota di proprietà dei produttori italiani è più alta delle quote dei produttori stranieri
  • opere paritarie italiane, in cui la quota di proprietà dei produttori italiani è pari a quelle dei produttori stranieri
  • opere minoritarie italiane, in cui la quota di proprietà dei produttori italiani non è prevalente rispetto a quelle dei produttori stranieri.

Indipendentemente dalla quota di proprietà in capo al produttore italiano, le opere realizzate in collaborazione con produttori stranieri rientrano nelle seguenti tipologie:

  • opere cinematografiche e audiovisive realizzate in coproduzione internazionale, ovvero con paesi con cui sono in vigore appositi accordi bilaterali o la Normativa del Consiglio d’Europa (Convenzione europea sulla coproduzione cinematografica (Strasburgo 2 ottobre 1992) e  Convenzione del Consiglio d’Europa sulla coproduzione cinematografica (Rotterdam 30 gennaio 2017): la quota minima di partecipazione alla produzione è definita da ciascun accordo specifico
  • opere cinematografiche realizzate in regime di compartecipazione internazionale: l’autorizzazione alla realizzazione di opere cinematografiche in regime di compartecipazione internazionale con Paesi non legati all’Italia da accordi bilaterali di coproduzione è concessa mediante Decreto Ministeriale del Ministero della Cultura, previo parere favorevole della Commissione degli esperti, incaricata di valutare la validità artistica, culturale, commerciale ed industriale. La quota minima di partecipazione alla produzione è del 20%
  • opere audiovisive (non cinematografiche, con destinazione TV/WEB) di produzione internazionale, ovvero con paesi con cui NON sono in vigore appositi accordi di coproduzione: la quota minima italiana di partecipazione alla produzione è del 20%

La nazionalità italiana è il requisito fondamentale ai fini dell’accesso ai benefici previsti dalla Legge, fatta eccezione per le opere per le quali si intende accedere ai benefici nelle fasi dello sviluppo (tax credit sviluppo, contributo selettivo alla scrittura, contributo selettivo a sviluppo e preproduzione, fondi bilaterali di cosviluppo). Ovviamente, non è richiesta la nazionalità italiana per le opere straniere che accedono al beneficio ad esse dedicato (tax credit per produzioni esecutive che realizzano opere straniere)

La richiesta di riconoscimento della nazionalità italiana provvisoria va inoltrata almeno 1 giorno prima dell’inizio delle riprese/lavorazione.

Procedura

La Nazionalità italiana è richiesta:

  • in via provvisoria, per le opere non ancora realizzate
  • in via definitiva, per le opere realizzate

I provvedimenti di riconoscimento della Nazionalità italiana in via provvisoria e in via definitiva sono adottati dalla DGCA entro 60 giorni dalla data di ricezione della richiesta.

OPERE 100% ITALIANE

La nazionalità provvisoria e definitiva è riconosciuta nel caso in cui si raggiunga un punteggio minimo di 70/100 sulla base delle tabelle allegate al DPCM 11 luglio 2017, come modificato dal  DPCM 11 agosto 2020, differenziate per tipologia di opera (finzione, documentario, animazione, videogiochi).

COPRODUZIONI INTERNAZIONALI

I criteri sono differenziati in base alle norme previste dai trattati di coproduzione fra i paesi coinvolti nella produzione dell’opera.

FILM IN COMPARTECIPAZIONE E OPERE AUDIOVISIVE NON CINEMATOGRAFICHE DI PRODUZIONE INTERNAZIONALE

Può essere concessa la nazionalità italiana a singole opere cinematografiche realizzate in regime di compartecipazione internazionale e per le singole opere audiovisive di produzione internazionale:

  • nel caso in cui presentino particolari elementi di interesse artistico, culturale, industriale e commerciale
  • le quote di partecipazione per l’impresa italiana non siano inferiori al 20%, e includano i diritti di utilizzazione economica sul territorio italiano
  • la quota dei diritti di proprietà delle imprese italiane non deve essere complessivamente inferiore al 20% e deve includere i diritti di sfruttamento per il territorio italiano
  • la percentuale relativa alle spese sostenute dalle imprese italiane deve essere almeno pari a quella dei diritti di proprietà

Fonti normative

REFERENTI

Servizio I

Paola MENCUCCINI
Tel. 06. 6723.3216
Email: paola.mencuccini@cultura.gov.it

PEO: dg-ca.servizio1@cultura.gov.it
PEC: dg-ca.servizio1@pec.cultura.gov.it

PER IL RICONOSCIMENTO NAZIONALITÀ ITALIANA PER LE OPERE ITALIANE AL 100%

Con destinazione cinematografica

Maurizio Onori
Tel: 06.6723.3252
Email: maurizio.onori@cultura.gov.it

Con destinazione tv/web

Maria Stella Fisicaro
Tel: 06.6723.3237
Email: mariastella.fisicaro@cultura.gov.it

PER IL RICONOSCIMENTO NAZIONALITÀ ITALIANA VIDEOGIOCHI

Carla Felli
Tel: 06.6723.3329
Email: carla.felli@cultura.gov.it

PER LE OPERE CINEMATOGRAFICHE E LE OPERE TV/WEB IN COPRODUZIONE/COMPARTECIPAZIONE CON PAESI ESTERI 

Stefania Nucci
Tel. 06.6723.3271
Email: stefania.nucci@cultura.gov.it

Francesca Righini
Tel. 06. 6723.3326
Email: francesca.righini@cultura.gov.it

Giovanni Di Bella
Tel. 06. 6723.3397
Email: giovanni.dibella@cultura.gov.it

         Personale di Ales SpA

Vincent Tesio
Tel: 06.6723.3451
Email: vincent.tesio@cultura.gov.it

Paola Trippa
Tel. 06. 6723.3327
Email: paola.trippa@cultura.gov.it

          Alessia Gandini
          Email: alessia.gandini@cultura.gov.it

Nazionalità italiana definitiva

Nazionalità italiana provvisoria

Nazionalità italiana definitiva opere audiovisive ex decreto interministeriale 5 febbraio 2015